Sport, a Reggio la 18^ gara podistica “Giovanni Sapone”

Grande entusiasmo a Reggio Calabria per la diciottesima edizione della gara podistica «Giovanni Sapone», organizzata dall’Associazione Sportiva «Diego Suraci» in collaborazione con la FIDAL e la Parrocchia S.Maria del Lume in Pellaro, nell’ambito dei festeggiamenti in onore di Santa Maria del Monte Carmelo. Come da tradizione le vie della periferia a sud di Reggio Calabria sono state percorse da tanti corridori che hanno, ancora una volta, reso onore ai veri valori dell’atletica.
«Una giornata di sport e di vita» come viene definita dagli organizzatori dell’evento Ignazio Romanò e Natale Praticò, rispettivamente presidente e responsabile settore atletica dell’Associazione Sportiva «Diego Suraci».
«Tanti i pellaresi presenti – spiegano i promotori – che confermano il successo di questo evento sportivo, targato FIDAL, ormai giunto alla sua diciottesima edizione: una vera e proprio classica attesa da tutti gli addetti ai lavori che ne sottolineano la caratura tecnica dell’evento; a tal proposito è da annoverare, tra le classiche che si svolgono nella provincia di Reggio Calabria, la gara di fondo su strada che ha visto, lungo il un percorso molto insidioso, impegnati circa 50 atleti per la gara competitiva e 15 per la non competitiva. Sono bastati circa 33 minuti per coprire l’intero percorso al primo assoluto.
Il tempo del vincitore assoluto Pietro Occhinegro (Hobbi Marathon) è di tutto rispetto e rientra tra le migliori prestazioni di sempre». Per la categoria allievi il vincitore è stato Giuseppe Scordo, mentre ha brillato tra le promesse Daniele Caruso. Ottime le prestazioni nella categoria senior di Salvatore Romeo e di Domenico Focà in quella degli amatori.
Gli altri premiati sono stati: Pasquale Cento (mm 40), Giuseppe Calabrese (mm 45), Alberto Adamo (mm 50) e Francesco Artuso (mm 50). Tra le donne ha trionfato Antonella Cortese (Atletica Adamo), vincitrice assoluta. Per i partecipanti alla non competitiva sono stati premiati: Giorgio Puglisi, Bruno Fosso e Giovanni Festa. Un premio speciale, infine, al primo pellarese classificato, Gianluca Lammendola.