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di Renato CarpentieriMomento di fare chiarezza. Tante voci, troppe. Quindi, è ovvio che il tifoso cosiddetto comune abbia bisogno di certezze. Cosa farà il Matera il prossimo anno? Questa la domanda più comune a cui non è difficile rispondere. Chiaro rivolgerla al presidente del sodalizio materano, Tommaso Perniola. «Quello che deciderà la Figc. Perchè-afferma- al momento è chiaro che non è possibile rispondere diversamente».
Però vi state muovendo per produrre domanda di ripescaggio, come era stato indicato in un comunicato ufficiale della Figc che recita: «Con riferimento ai C.U. della FIGC n. 4/A e n. 5/A, pubblicati in data 2 Luglio 2010, riferentisi alle domande di ripescaggio, si invitano le società interessate a inoltrare alla Lega Italiana Calcio Professionistico, Via Jacopo da Diacceto n. 19, Firenze, fax 055-3237465, e-mail segreteria@lega-pro.com Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , urgente richiesta della documentazione, ivi compreso fac-simile di perizia giurata, specificando se l’impianto sportivo è superiore o inferiore a 4.000 posti».
Vi state muovendo in merito a queste indicazioni?
«Noi, inteso come società del Matera, abbiamo inoltrato domnanda per il ripescaggio richiedendo tutta la modulistica che occorre. Anzi, posso specificare che in questo momento stiamo lavorando per mettere a posto la domanda l’aspetto che riguarda l’impianto di gioco». Poi cosa servirà presidente?
«Facile rispondere. In questo momento non è aperta ancora ufficialmente la campagna abbonamenti, perchè a chi viene a sottoscrivere l’impegno non possiamo rilasciare altro che una ricevuta di tale cosa. Una sottoscrizione di fiducia. Perchè in caso di Lega Pro bisognerà sottoscrivere la tessera del tifoso. Ma questa attuale è una promozione che è stata fatta solo per premiare gli abbonati della scorsa stagione, diciamo coloro che ci sono stati vicino nonostante un inizio di stagione non certo esaltante. Poi è finita bene e ora attendiamo i prossimi eventi».
Presidente, ma diciamola in maniera cruda, è vero che oltre a queste carte servono i soldi? Perchè a questa domanda preliminare bisogna allegare un assegno di duecentomila euro e una fideiussione della stessa cifra. «E poi non si sa che altro. In un momento di recessione chiedere e poi chiedere ancora significa scoraggiare chi ha tanta buona volontà. Invece, andrebbero incoraggiati i soggetti che mostrano di voler fare qualcosa».
Quindi, c’è l’invito ad aiutare questa società che in tre anni ha dimostrato di aver investito tanto e che ora è all’ultimo scatto per coronare il suo progetto iniziale di tornare tra i professionisti?
«Lo stiamo dicendo in tutte le salse di aver bisogno che gli imprenditori ci siano vicini, perchè solo gli abbonamenti non possono certo bastare. Non serve solo iscriversi alla Lega Pro, ma anche parteciparvi in maniera degna per questa città. Quindi è lecito attendesi da essa l’aiuto che serve». Quindi, appello a chi con un minimo sforzo può rendere questo sogno della Lega Pro una splendida realtà.
MARTINELLI- Intanto, ieri c’è stato l’incontro ta società e capitano. La fumata è grigia. Nel senso che le parti si sono date un paio di giorni per rivedersi. «Sì-conclude Perniola-con Martinelli ci siamo lasciati ad un aggiornamento tra un paio di giorni. Se si farà? Io mi auguro di sì». Come dire che la politica del budget da non sforare costringerà le parti a fare un passo avanti per chiudere il matrimonio in maniera felice. Incertezza ancora. In 24 ore, dopo il Consiglio federale, tutto dovrà trasformarsi in certezza. E Matera risponderà presente. Come sempre.
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