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I Carabinieri delle Stazioni di Rosario Valanidi e Cardeto hanno tratto in arresto ieri, Esposito Nicola, 58 anni, con l’accusa di coltivazione illegale di sostanze stupefacenti. A seguito di una perlustrazione in contrada Umbro i carabinieri hanno scoperto una piantagione di cannabis indica, occultata all’interno di un orto in cui erano coltivati pomodori.
La presenza di cannabis tra altre piante è un accorgimento utilizzato spesso per eludere i controlli dall’alto con gli elicotteri. La piantagione era peraltro non molto distante da quella individuata e distrutta la scorsa settimana. L’ottimo stato di tutte le piante ed il tipo di irrigazione ben organizzata con tubature che portavano l’acqua a tutto il campo, ha portato i militari a pensare che la piantagione fosse curata costantemente, pertanto è scattato immediatamente un servizio di osservazione.
A seguito di un appostamento i militari hanno notato giungere sul luogo, a bordo della propria autovettura Esposito, il quale avrebbe iniziato a lavorare all’interno della piantagione. Dopo una breve attesa in cui i militari hanno voluto escludere l’eventuale arrivo di altri complici, l’uomo è stato bloccato e tratto in arresto. La piantagione (in foto) era costituita complessivamente da 35 piante di altezza variabile tra i 50 e 150 cm. La piantagione è stata distrutta sul posto, mentre l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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