Catanzaro: è morto il comandante Tallarico tra i protagonisti della Resistenza

E’ morto nella notte a Catanzaro Federico Tallarico, uno dei protagonisti della Resistenza, comandante partigiano noto col nome di battaglia ‘Fric’. Tallarico era suocero dell’ing. Giuseppe Gatto, presidente dell’Associazione degli Industriali. Il sindaco del capoluogo calabrese, Rosario Olivo (in foto), che nel 2007 in occasione del 90/mo compleanno aveva reso omaggio alla figura di Tallarico, si è detto «profondamente commosso per la scomparsa di uno dei protagonisti delle lotte per la libertà nel nostro Paese».
Federico Tallarico era nato a Marcedusa il 20 gennaio del 1917. Arruolatosi nell’esercito, venne raggiunto a Torino dalla notizia dell’armistizio. Assieme alla sorella Nina, coraggioso medico che assisteva i partigiani, animò la lotta per la resistenza, creando e guidando la brigata partigiana ‘Frico’ che si distinse in varie azioni di guerra contro i nazisti.
Durante la Resistenza, divenne molto amico di Eugenio Fassino, padre dell’ex segretario dei DS, Piero. Qualche anno fa, Piero Fassino, in visita a Catanzaro per un tour elettorale, si è recato nell’abitazione del dott. Tallarico, in via Schipani, per rendere omaggio all’uomo che aveva diviso con suo padre il capitolo della resistenza in Piemonte. Tallarico fu anche catturato e condannato a morte dai nazisti, ma riuscì ad evitare rocambolescamente l’esecuzione.
«Catanzaro perde un grandissimo personaggio – ha detto il sindaco, annunciando che domani ai funerali sarà presente il gonfalone del Comune – un uomo che non ha esitato a mettere a repentaglio la propria vita per difendere la libertà degli italiani. È stato anche un grande socialista, schietto e onesto, maestro di un altro indimenticabile intellettuale socialista, Michele Riolo. Mi inchino davanti al ricordo di personaggi di così elevata statura morale».
Il sindaco ha poi detto che «la città dovrà trovare il modo di ricordare perennemente il comandante partigiano Federico Tallarico, fulgido esempio di eroismo e simbolo della libertà di tutti gli italiani».