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Previsto il pedaggio di 1 euro sul Grande Raccordo Anulare di Roma, ma non per chi utilizza la strada come arteria cittadina, mentre sulla Salerno-Reggio Calabria si pagherà a partire dalla fine del 2011 e solo nei tratti ultimati.
Ad annunciarlo è stato Pietro Ciucci (in foto), presidente dell’Anas, che ha parlato delle novità contenute nella manovra finanziaria. Da Eboli (Salerno), dove ha fatto il punto sui cantieri che interessano l’autostrada meridionale, ha sottolineato: «siamo in una fase di transizione. Per quanto riguarda il Grande Raccordo Anulare avremo un pedaggio forfettizzato che sarà al massimo di 1 euro.
Per chi proviene da un raggio di 70 chilometri l’importo non supererà il 25% di quanto pagato al casello. Per chi, invece, usa il Raccordo come strada urbana, mi riferisco ai romani, non dovrà pagare alcuna somma». Sulla Salerno-Reggio Calabria, invece, Ciucci ha precisato: «il pedaggio riguarderà i tratti completati. Nel caso specifico sarà introdotto nel percorso tra Salerno e Padula, 108 chilometri che saranno pronti entro la fine del 2011.
Ciucci ha voluto anche rivendicare la bontà dei lavori sull’importante arteria del Meridione, effettuati in tempi normali e, in qualche caso anche accelerati: «E’ ora di dire basta con la retorica sulla Salerno-Reggio Calabria come la vergogna d’Italia. Io credo che, invece, sia il vanto dell’Italia».
Il presidente dell’azienda conferma che i 440 chilometri del tracciato saranno riammodernati completamente entro il 2013. «Noi siamo gente seria che opera in un’azienda seria – ribatte Ciucci – e sono disponibile a confrontarmi con chiunque sui numeri e, se ve ne fosse bisogno, anche sui luoghi dove abbiamo operato». I grandi lavori della Salerno-Reggio Calabria sono iniziati nel 2002, con la legge obiettivo. Entro il 2010 saranno aperti al traffico circa 200 chilometri.
«Tutto questo – ha spiegato Ciucci – è avvenuto e avviene mentre si continua ad assicurare la percorribilità della strada. Uno dei macrolotti dell’autostrada si può paragonare al passante di Mestre. I tempi di realizzazione sono stati uguali, nonostante le tante difficoltà che abbiamo trovato. Per questo dico che la Salerno-Reggio è una grande opera che deve essere il vanto del Paese». Tra gli intoppi che si sono dovuti superare, infatti, vi è anche quello dei siti archeologici scoperti durante gli scavi. Solo nel tratto tra Pontecagnano e Battipaglia, nella provincia di Salerno, sono stati individuati 15 siti e 150 testimonianze archeologiche, tra cui un’antica città etrusca grande quanto Ostia Antica; ma anche strade consolari, necropoli e cinte murarie. Il presidente dell’Anas, nella conferenza stampa di pre-esodo tenuta a Eboli (Salerno), ha evidenziato che l’Anas potenzierà il servizio di vigilanza sull’intera rete italiana ed in particolare sulla Salerno-Reggio. Oltre agli strumenti già attivati (sito, infopoint, opuscoli, numero verde), è stato attivato anche il nuovo servizio ‘Vai’ (Viabilità Anas Integrata), che fornisce informazioni georeferenziate sul traffico in tempo reale e sugli eventi stradali, accessibile da pc e cellulari.

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