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I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano (Cs) hanno effettuato durante il weekend, diversi controlli per la repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza. A San Marco Argentano i militari hanno fermato un 45enne di Roggiano Gravina, visibilmente ubriaco e l’accertamento dell’etilometro ha emesso un verdetto ai limiti dell’intervento sanitario.
Per la legge italiana 0,5 grammi di alcool per litro di sangue sono considerata un quantità eccessiva, che determina calo di riflessi e stordimento. In questo caso il livello registrato dall’apparecchio è stato di 2,59. L’uomo è stato quindi invitato a chiamare qualcuno che potesse riportarlo a casa. L’autovettura è stata sottoposta e sequestro e la patente ritirata.
Stessa sorte è toccata ad un 30enne di Roggiano Gravina, per il quale l’acool test ha rilevato un valore di 1,35, ovvero quasi tre volte oltre il limite consentito. Anche lui ha dovuto chiamare qualcuno che lo potesse accompagnare a casa.
Autovettura sequestrata e patente ritirata i provvedimenti a suo carico.
A Malvito, invece, un cinquantenne si è rifiutato di effettuare il controllo con l’etilometro. L’uomo non solo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, sulla base dei sintomi che manifestava, ma è stato anche multato per essersi rifiutato di sottoporsi al relativo accertamento. Per lui ritiro della patente di guida e sequestro dell’auto.
I Carabinieri di San Sosti (cs), invece, hanno denunciato a Mottafollone, in distinte occasioni, due persone per guida senza patente. Si tratta di un romeno di 20 anni, bracciante agricolo, che guidava un veicolo intestato al suo datore di lavoro, e di un trentatreenne, che guidava l’auto del padre. Entrambi non avrebbero mai conseguito la patente. E’ al vaglio la posizione dei proprietari delle auto, per verificare eventuali responsabilità. Potrebbe infatti configurarsi un incauto affidamento dei mezzi.
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