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di PIERANTONIO LUTRELLI
Pasquale Casalnuovo (nella foto), imprenditore illuminato del settore ortofrutticolo di rango nazionale, è il nuovo presidente dello “Sporting Scanzano”, la squadra che nel campionato di Promozione lucana appena terminato si è salvata miracolosamente dopo un’annata difficile, grazie allo spareggio ai play out contro la materana Varisius.
L’impresa è stata condotta dal presidente, Vito Greco, e dall’allenatore, Franco Calone, che lasciano così come annunciato per tempo. Ora il nuovo corso.
Casalnuovo ha annunciato in esclusiva al Quotidiano che vuole «puntare a un campionato di vertice, per approdare sin da subito in Eccellenza».
L’accordo con Greco è stato raggiunto giovedì scorso. Ora resta da definire soltanto alcuni dettagli. In una realtà asfittica dal punto di vista degli investimenti nel calcio a tutti i livelli, e in particolare nell’ambito dilettantistico, Casalnuovo accetta la sfida dello Scanzano. «Non è un ripiego -ha detto il neo presidente- anche se è noto che, da policorese, avevo cercato di comprare il Policoro 2000. Poi non se ne è fatto nulla.
Amo lo sport ed il calcio e per me non fa differenza investire a Scanzano anziché a Policoro. Anzi -ha detto convinto- sono motivatissimo a fare bene».
Casalnuovo è persona solare e magnanima, chi lo conosce non può che parlarne bene. E’ uomo di parola e di valori. Nel lavoro è uno che ce l’ha fatta con tanti sacrifici partendo da zero, un vero “self made man”. La sua attività consta di circa centocinquanta dipendenti. Lo sponsor dello Sporting Scanzano sarà la Planitalia, la società italo-spagnola di cui Casalnuovo è socio. Il neo presidente scanzanese è un mecenate dello sport.
Nella stagione appena terminata è stato impegnato quale presidente della squadra Juniores del Policoro 2000, vincendo il campionato. L’allenatore di questa avventura è stato Antonio Finamore, che Casalnuovo porterà con sé a Scanzano. Tra i due c’è un binomio indissolubile. Sono vincenti e disincantati. Portano energie fresche e voglia di fare. Direttore sportivo della nuova società è stato scelto Franco Trupo, conosciuto come “Occhetto”, che per Casalnuovo rappresenta l’amico di una vita.
Prima del calcio, dunque, ci sono i valori. Infatti, per Casalnuovo questa dello Scanzano è prima di tutto un’avventura umana dalla valenza sociale.
«Il mio interesse principale -ha continuato – è quello di coinvolgere i giovani del Metapontino a impegnarsi nel gioco del calcio, che è una metafora della vita: impegno, spirito di sacrificio, educazione, stare insieme, aiutarsi l’un l’altro, gioire per un risultato positivo e non abbattersi ed adoperarsi per risalire la china dopo quelli negativi. Nel calcio c’è tutto questo. Poi intendo puntare sulle giovani leve per garantire alla squadra un ciclo lungo e duraturo nel tempo».
L’ex presidente, Vito Greco, resterà comunque nella società, con il compito di responsabile dei rapporti con la Lega calcio dilettanti. Casalnuovo prima del calcio ha vissuto di recente un’esperienza nel Volley in A2, con la “Planitalia Montescaglioso” nelle stagioni 2007-08 e 2008-09.
Tornando al nuovo corso scanzanese ha preannunciato che «Trupo e Finamore -ha concluso- sono già al lavoro per attrezzare la squadra del prossimo anno».
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