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di PIERANTONIO LUTRELLI
Sarà un caso, ma da quando Michele Laddomata è stato reintegrato nelle sue funzioni di vice sindaco (con delega assessorile ai Lavori Pubblici, Manutenzione e Centro storico), da un’ordinanza del Tribunale amministrativo regionale di Basilicata dello scorso 26 maggio, al Comune di Nova Siri non si fanno più giunte. Non se ne convocano più. La stessa cosa valesi per i consigli comunali. L’imbarazzo del sindaco, Giuseppe Santarcangelo, è evidente. Lui, Laddomata non lo voleva e non lo vuole. Lo ha defenestrato lo scorso 29 marzo e ora, a causa di una sentenza della giustizia amministrativa, è costretto a riprenderselo. Ma quando? Cerchiamo di spiegarlo, anche perché i cittadini di Nova Siri si chiedono se Laddomata sia vice sindaco o meno. E Nicola Suriano è un semplice assessore o è vice sindaco? Visto che proprio quest’ultimo dopo, il 29 marzo, aveva ricevuto il conferimento della delega alla firma? Stando al dictum giurisdizionale Laddomata lo è. E non è cosa da poco, poiché a questa ordinanza, Santarcangelo sa che deve dare esecuzione, altrimenti potrebbe finire sotto processo ai sensi dell’articolo numero 388 del Codice penale per “Mancata esecuzione di una sentenza del giudice». Il sindaco, pertanto, conscio di ciò è entrato nell’ordine di idee che il reintegro deve avvenire. Quello che poi accadrà è altra cosa, e ognuno, eventualmente, si potrà difendere con gli strumenti che la legge mette a disposizione. Gli stessi che hanno consentito a Laddomata, ottimamente assistito dall’avvocato Nicola Gulfo, di ritornare in sella. Tanto per capirci. Il reintegro ipso iure del “brindisino”, simpatico commerciante di abbigliamento molto popolare e disponibile verso la gente, che non gli ha fatto mai mancare i suffragi, è santificato dall’arrivo in Municipio, avvenuto mercoledì scorso, dell’atto giudiziario di notifica dell’ordinanza del Tar, tramite le Poste. La raccomandata è giunta dal Tribunale di Pisticci, (che ne aveva anticipato il contenuto già da martedì scorso tramite fax), dove lo stesso reintegrato vice sindaco aveva consegnato l’atto che aveva ritirato il giorno prima presso la segreteria del Tar a Potenza. Ora, atti formali da parte del sindaco non ce ne vorrebbero. Anche se sarebbe il caso che il primo cittadino qualcosa in proposito faccia. Perché è tutta la sua squadra assessorile a giacere nell’indeterminatezza. Intanto, sempre mercoledì scorso, Laddomata si è presentato in Municipio e molto elegantemente ha salutato affettuosamente con baci e stretta di mano il sindaco, che gli ha detto che lo reintegrerà. Nel pomeriggio dello stesso giorno, in occasione della presentazione del “sindaco dei ragazzi” nella scuola media di Nova Siri marina, Laddomata nello stupore generale si è riappropriato del suo ruolo, sedendosi alla presidenza, vicino al sindaco. Oggi potrebbe accadere qualcosa, poiché il sindaco, come ogni venerdì, si recherà nella casa municipale per l’intera giornata. A quando la prima giunta? E chi esce? Cosimo Pancaro, che si era dimesso lasciando la presidenza del Consiglio ad Antonio Melidoro, per prendere lo scranno di giunta con delega ai Lavori pubblici? Visto che gli assessori devono essere sei. Si vedrà. Intanto un problema si pone. Laddomata ha diritto anche all’indennità di carica interrottasi il 29 marzo. Quest’ultima è andata a Pancaro. In pratica il Comune finirebbe per pagare sette assessori. Chi restituisce? E se non lo si fa, è danno erariale?

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