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La Commissione Affari costituzionali del Senato ha annullato l’emendamento che prevedeva, nella proposta di legge approvata dalla Commissione della Camera, l’abolizione di alcune province tra cui quella di Vibo e di Crotone. «Il provvedimento approvato è il positivo risultato ottenuto dal presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti che in questi ultimi giorni era intervenuto, prima con una dichiarazione e, poi, con una serie di incontri e pressioni personali, a livello di Governo e dei senatori componenti la Commissione, per manifestare il dissenso proprio e dei cittadini calabresi». È quanto si afferma in una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale della Calabria dopo che la Commissione Affari costituzionali del Senato ha annullato l’emendamento che prevedeva nella proposta di legge approvata dalla Commissione, l’abolizione di alcune Province tra le quali quelle di Vibo Valentia e Crotone». «Una decisione particolarmente attesa dalle popolazioni calabresi interessate – conclude la nota – che non si rassegnavano all’idea di dover rinunciare all’autonomia conquistata e costruita in questi anni».
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