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Preoccupazione nel mondo del calcio calabrese per i provvediemnti contenuti nella manovra del Governo. La mannaia dei tagli della manovra finanziaria varata dal Ministro Tremonti non permetterà più sponsorizzazioni da parte di enti locali a società sportive. Il provvedimento entro fine anno sarà valido anche per la Regione Calabria che dovrà interrompere anzi tempo la sovvenzione alla Nazionale di calcio. Inoltre in Calabria, secondo il progetto del Ministro Tremonti, non potrà avere più seguito neanche la sponsorizzazione da parte della Provincia di Cosenza a favore del Cosenza Calcio 1914, militante nel campionato di prima divisione Lega pro, e della Fortitudo Cosenza. Per entrambe le società l’ente provinciale ha stanziato 200 mila euro, contributi che per i club rappresentano più che una boccata d’ossigeno. A lanciare l’allarme sulla vicenda anche il leader dei Diritti Civili, Franco Corbelli, che ha sottolineato come il calcio in Calabria in molti casi riesca a sopravvivere a livello professionistico proprio grazie a quei contributi delle Istituzioni locali che il Governo vuole tagliare. Alla luce di questo, la richiesta di Corbelli al presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, di «assicurare comunque, se necessario con forme alternative e diverse, il contributo previsto per la squadra rossoblù per garantire che la stessa società silana possa regolarmente partecipare al campionato di prima divisione Lega pro per la stagione 2010-2011. Se si impedisce agli enti locali di dare questi contributi le società sportive vanno in crisi, il calcio, a certi livelli, rischia di morire e scomparire, come dimostra in alcuni casi il recente passato».
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