1 minuto per la lettura
La Polizia Provinciale di Cosenza, su segnalazione dei Vigili del Fuoco, ha sequestrato un casolare pericolante abbandonato, situato in via Verdi a Rende.
Il casolare, privo di infissi e di facile accesso a chiunque, mostra evidenti segni di cedimento strutturale. Al suo interno vi erano alcuni cumuli di rifiuti, costituiti da materiale plastico e legnoso e da pneumatici, che presentavano evidenti segni di combustione.
Anche l’area circostante, nella quale erano presenti ulteriori cumuli di rifiuti provenienti da demolizioni, è stata posta sotto sequestro. L’intera area è stata affidata in custodia giudiziale alla Polizia Municipale di Rende e del sequestro è stata data immediata comunicazione alla Procura della Repubblica di Cosenza.
DEGRADO NELLE CONTRADE
Il caso di oggi non è isolato perchè a Rende, anche un’altra zona versa in condizioni di degrado e di sporcizia. Due in particolare le contrade, San Pietro e Vallone, che versano in stato di abbandono e di incuria da parte del Comune.
Più volte è stato chiesto un intervento ma la zona, continua ad essere abbandonata a se stessa: rifiuti di ogni genere per strada e persino nel torrente che attraversa le contrade, nonchè nessuna illuminazione notturna e controllo per chi abusivamente scarica i rifiuti senza autorizzazione. Nelle zone in questione infatti, si segnalano rifiuti abbandonati nei cespugli e sulla strada, buche e grosse voragini sull’asfalto e discariche abusive, ma nessuno è mai intervenuto. Guarda le immagini – 160017Vai alla Photogallery
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA