Abusivismo edilizio, denunce nel Cosentino

I Carabinieri hanno denunciato a piede libero una donna di Tarsia (CS), P.D., 45 anni, titolare di una ditta edile che gestisce insieme al marito. I due sono entrambi pregiudicati. La ditta avrebbe realizzato una costruzione abusiva, che è stata posta sotto sequestro. I militari hanno denunciato altre due persone a Mottafollone, sempre per abusi edilizi. Si tratta di una 55enne che aveva fatto realizzare una mansarda senza alcuna autorizzazione, per poi rivolgersi ad un architetto compiacente che, redigendo una relazione tecnica con dati non veritieri, ha cercato di agevolare la donna. Quest’ultima è stata deferita per l’abuso edilizio mentre il professionista, in qualità di progettista e direttore dei lavori, per falsità ideologica. A Roggiano Gravina è stato denunciato un quarantenne, P.A., che aveva deciso di realizzare un garage in località San Paolo, ma senza alcun permesso o autorizzazione.