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GLI SVILUPPI giudiziari ci spingono a credere che Giuseppe Postiglione possa avere la mente un po’ più sgombra per prendere una decisione definitiva sulle sorti del Potenza. Ora è fondamentale per dare un futuro al club che il collegio sindacale approvi la semestrale, ossia il bilancio da luglio e fino al 31 dicembre 2009. Lo stesso collegio ha mosso dei rilievi alla gestione di Arcieri, il quale ha chiesto conto per alcuni aspetti (in particolare per una somma di 156 mila euro della quota abbonamenti che secondo quanto lo stesso amministratore dichiarò alla stampa, pare non sia transitata per i bilanci) alla Calpel. La società che è proprietaria del Potenza ritiene tali rilievi infondati e conta di dimostralo potendo anche avere a disposizione alcuni incartamenti attualmente in dotazione ad Arcieri. Ma come spesso accade in queste circostanze, si è scoperto che talune carte sono ancora dal commercialista del club, talaltre risultano sequestrate dalla Guardia di Finanza. In buona sostanza è credibile che arrivino a destinazione in tempi ragionevoli, proprio al fine di addivenire a un’approvazione di bilancio semestrale fondamentale per ottenere il giudizio della Covisoc. La commissione che vigila sulle società, poi, determinerà la quota necessaria per ripianare lo squilibrio tra ricavi e indebitamenti (che potrebbe essere molto vicino ai 400 mila euro): a fronte di un versamento di denaro liquido la società potrebbe avere l’ok finanziario per l’iscrizione.

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