X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Reati prescritti nell’ambito dell’inchiesta per i lavori del porto turistico di Badolato, in provincia di Catanzaro. Con questa motivazione il giudice monocratico del tribunale di Catanzaro ha prosciolto i sei indagati. Si tratta degli ex sindaci Andrea Mentiti e Gerardo Mannello; Vincenzo Gallelli; Andrea Santillo e Angelo Domenico Paparo, imprenditori e del direttore dei lavori Gianfranco Pietro Gregorace. A loro erano contestati i reati di occupazione di suolo demaniale e violazione del codice della navigazione. L’inchiesta fu avviata nel 2005 dall’ex pm di Catanzaro, Luigi De Magistris. Inizialmente alle persone coinvolte nell’inchiesta erano contestati i reati di truffa. Il porto di Badolato rimase anche sotto sequestro da agosto del 2004 a maggio del 2006 dal momento che, secondo l’accusa, era stato costruito in difformità rispetto alle autorizzazioni concesse ed alla normativa vigente, con conseguente danno al demanio ed all’ambiente.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE