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La testimonianza della donna del boss fa tremare il clan Forastefano. Lucia Bariova ha 38 anni, è originaria della Repubblica Ceca e ha dato due figli a Vincenzo Forastefano, fratello del presunto capobastone Antonio e anch’egli elemento di primissimo piano del sodalizio criminale inchiodato e portato alla sbarra dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro con l’inchiesta «Omnia» già giunta alla sentenza di primo grado con pesanti condanne. Tra cui i 18 anni inflitti ad Antonio Forastefano e i 30 al fratello Vincenzo. Proprio questa pesante pena inflitta al suo compagno, potrebbe avere spinto la donna a decidere di collaborare con la Dda catanzarese che tramite il procuratore generale Marisa Manzini ha depositato i verbali con le sue dichiarazioni alla Corte d’appello di Catanzaro che sta giudicando in secondo grado boss e picciotti dell’ipotizzata cosca egemone nella Sibaritide. Durante la stessa udienza, il pg ha chiesto e ottenuto dai giudici catanzaresi anche l’inserimento nel fascicolo processuale di sommarie informazioni rese dal collaboratore di giustizia Domenico Falbo, ex affiliato al clan, circa presunte pressioni subite da uomini vicini al clan per ritrattare le dichiarazioni che inchiodano gli ex «compari».
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