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Egregio Direttore,
penso che come oggi definire i cittadini sbronzi vuol dire essere modesti, ci siamo addentrati in una realtà fuori da ogni parametro da qualsiasi criterio logico e di buon senso che rischia di distruggere i basilari principi sacrosanti su cui l’umanità si è sempre contraddistinta dal mondo animale ,sempre di più i potenti fanno sentire il loro potere incondizionato di predominio nella giungla in cui l’animale più feroce e possente divora il più piccolo senza pietà o rimorsi – i capi di governo comunque non hanno necessità alcuna di uccidere il prossimo ma semplicemente lo mettono in condizioni di farlo da sé , in effetti non passa giorno che un onesto padre di famiglia vedendosi ad un tratto licenziato e impossibilitato ad sfamare i propri cari non riuscendo a sopportare tale umiliazione psicologica decide di farla finita per non “vedere e non sentire” e soprattutto non strisciare più per mendicare un lavoro inesistente. I politici al contrario hanno necessità di stare tranquilli nelle loro suite imperiali desiderosi di amore e di donne ubriacate con chiacchiere e champagne poi tanto se qualcuno commenta il tutto si risolve con la scusa dei massaggi o con la scusa della cena, l’importante è non dirlo altrimenti sembra veramente che mentre in molti si sopprimono per disperazione c’è chi se la gode alla grande e con vanto – paradossalmente si era scatenata una tempesta di fuoco per la povera Englaro che ormai morta da molto tempo era tenuta in vita biologicamente grazie alle macchine ma che secondo i capi di governo era ritenuta in piena fertilità e capace di procreare eppure per quelli che sono veramente in salute e capaci di nutrirsi con le proprie mani non si spende una sola parola per salvarli da una fine quasi inevitabile o certa piuttosto si cerca di ubriacare i cittadini con discorsi basati sull’ottimismo e l’allegria, anzi mi sono accorto che pian piano anche il presidente della repubblica si sta associando a pieno titolo a questa nuova ispirazione di allegria fondata sull’ubriacarsi per essere ottimisti e brilli, non per niente l’altro giorno in esclusiva si commentava al tg.5 che per la prima volta nella storia italiana un capo di stato ha partecipato ad un inaugurazione di vini doc italiani e che sollievo soprattutto in questi tempi oscuri per tutti noi venire a conoscenza di questa iniziativa esclusiva ed rassicurante e cosa ancora più brillante dopo pochi giorni l’illustrissimo e brillantissimo presidente firmava il decreto salva premier, evviva l’ottimismo. Oggi i fatti sono abbastanza palesi ed evidenti, infatti c’è un popolo disperato e distrutto dalla fame e dalla miseria che assiste indiretta tv come i nostri politici se la godono e se la spassano alla grande grazie agli enormi capitali accumulati attraverso il loro potere usato esclusivamente per emanare leggi a loro comodo e interesse cercando pari passo di ubriacare i cittadini con coppe a base di ottimismo e felicità e farci persino credere che sono talmente impegnati e faticati dal lavoro al punto tale da non avere nemmeno il tempo materiale ad presentarsi ad un udienza, potrei continuare ancora ma penso e quanto per rendere l’idea di non aver consumato nemmeno 2 bottigliette di birra in confronto all’enorme grattacelo pieno di superalcolici di ogni genere che i nostri brillanti politici sono sempre pronti ad offrire al POPOLO ITALIANO per diffondere al bisogno tanto ottimismo e allegria.
Distinti saluti
Roberto
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