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Il Rende esce sconfitto dallo stadio di Roccavirandola (Is). Nella semifinale di ritorno di Coppa Italia Dilettanti è stata la Capriatese a spuntarla e a strappare al Rende la possibilità di disputare una finale che vale la sicura promozione in serie D. L’altra finalista infatti, il Tuttocuoio, ha già vinto il proprio campionato ed è qui già in D garantendo così l’accesso alla sua avversaria indipendentemente dal risultato il campo. Una sconfitta amarissima dunque per i rendesi, che si sono fermati davvero ad un passo dal sogno. Per passare il turno, dopo l’1-1 dell’andata il Rende avrebbe dovuto vincere o pareggiare segnando almeno due gol. L’impresa non è riuscita, per poco. Dopo aver sfiorato il vantaggio ed aver subito due gol in pochi minuti, il Rende ha riaperto la partita Nel secondo tempo ha costruito tre ghiotte palle-gol e nel finale ha anche sfiorato la rete della clamorosa qualificazione che però non è arrivata. Nel miglior momento del Rende è uscita fuori la Capriatese, che a metà tempo e in soli tre minuti ha sfruttato due errori difensivi dell’avversario per poi centrare la porta. Inutile il gol della speranza segnato da Orlando. Dopo aver perso lo spareggio play-off con lo Scalea sabato scorso, con l’uscita dalla Coppa Italia, a Roccavirandola è finita ufficialmente la corse del Rende verso quella serie D a lungo inseguita.
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