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Sono trenta le aziende di successo, selezionate in tutta la provincia di Cosenza dalla Camera di Commercio, che saranno presenti insieme al Cibus, 15/mo salone dell’alimentazione di Parma, in programma da lunedì 10 a giovedì 13 maggio. Il programma degli eventi sarà presentato giovedì a Cosenza. Il presidente della Camera di commercio, Giuseppe Gaglioti, illustrerà ai giornalisti il calendario messo a punto per l’evento parmense che prevede degustazioni, banchi d’assaggio, approfondimenti e «test and buy» con esperti del settore, specialisti e operatori.
«Dopo il successo, in aprile, della missione al Vinitaly di Verona – è scritto in un comunicato – continua, dunque, l’impegno di Gaglioti e della Camera di commercio di Cosenza, a promuovere e far scoprire la ricchezza e l’alto livello qualitativo della ‘dispensa cosentinà con le sue eccellenze più ghiotte e genuine. Straordinari formaggi e salumi, comprese rarità ‘biò e preziose identità come il suino nero, fragranti extravergini, sott’oli, patè, marmellate e altre conserve alimentari, tipicità dolciarie, golosità ai fichi e alla liquirizia, alle castagne e al cedro insieme a profumati vini locali e specialità liquoristiche saranno proposti al Cibus con i piatti creati apposta dagli chef del Consorzio Assapori, un vero e proprio ‘Gothà del gusto che associa le eccellenze della ristorazione calabrese».
«Una novità importante – prosegue il comunicato – è costituita, infatti, dai ghiotti appuntamenti quotidiani, autentici ‘laboratori dei saporì, anzi, ‘show culinarì, indirizzati soprattutto agli operatori italiani e stranieri che gli chef di Assapori allestiranno cucinando piatti e preparando degustazioni e assaggi utilizzando e valorizzando i prodotti delle 30 aziende cosentine presenti al Cibus». «Ancora una volta – sottolinea Gaglioti – abbiamo superato la logica di una presenza passiva nelle fiere. Anzichè statiche vetrine, abbiamo voluto che i nostri stand a Parma siano un luogo deputato alla degustazione, dove poter assaporare al meglio i livelli raggiunti dal food cosentino e così far scoprire identità, diversità, tipicità e qualità del cibo e del bere delle nostre terre».
Nei quattro giorni della manifestazione saranno presenti 2.500 espositori e 50.000 visitatori professionali, di cui sette mila operatori esteri provenienti da 110 Paesi e ben 900 giornalisti del settore. Alla Fiera di Parma converranno tutte le principali aziende agroalimentari italiane, delegazioni commerciali estere, i buyers della Grande Distribuzione italiana e straniera, il mondo del «fuori casa», ovvero l’impulso e la ristorazione (indipendente, collettiva e a catena), operatori dell’intermediazione commerciale, importatori, Università, Centri Studi e la stampa specializzata.
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