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Il giudice sportivo della Lega Pro Pasquale Marino ha squalificato 26 giocatori in prima divisione e deciso sanzioni anche per le società. I provvedimenti disciplinari adottati non risparmiano il Cosenza che perde i giocatori Domenico Danti e Emanuele Musca, entrambi squalificati per due turni, e vede inibito per un mese, fino 25 maggio 2010, il direttore generale del Cosenza Calcio 1914 Massimiliano Mirabelli.
Tra gli altri giocatori sanzionati in Prima Divisione, squalificati per due gare Arrigoni Marocco (Lecco), Ambrogioni (Foligno), Maisto (Paganese), Imparato (Taranto) e per un turno Maiorano (Cavese), Censori (Giulianova), Urbano (Perugia), Lebran (Rimini), Rudi (Pro Patria), Sales (Cremonese), Agnelli (Foggia), Mei (Reggiana), Smit (Spal), Guglieri (Lecco), Locatelli (Pescina V.), Mateos (Alessandria), Cozzolino (Como), Zizzari (Pescara), Micco (Foggia), Prisco (Potenza), Angeli (Sorrento), Migliorini (Spal), Bertoli (Ternana), Osuji (Varese). Sono stati invece ammoniti con diffida per Salvi (Como), Censori (Giulianova), Lolaico (Perogocrema), Cazzola (Perugia), Fialdini (Sorrento), Sacilotto (Lanciano), Chiaretti e Lacarra (Andria B.), Lombardi (Pro Patria), Palermo (Benevento), D’Orsi (Cavese), Dettori (Pescara), Calliari (Lumezzane), Cappparella (Pescina V.), Langella e Taccola (Potenza), Correa (Ravenna). Squalifica anche tra gli allenatori, una gara per Fusi del Foligno, e tra i dirigenti inibizione fino al 4 maggio anche per Ottaviani sempre Foligno, e Sogliano del Varese, oltre al già citato dg cosentino, Massimiliano Mirabelli. Ammende variabili tra i 3000 e i 500 euro per alcune società: Foggia (3000 euro), Como e Paganese (1500 euro), Alessandria (1000 euro), Verona e Reggiana (500 euro).
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