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Padre e figlia, in manette a Cassano allo Jonio, per detenzione di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato eseguito dai poliziotti del commissariato di Castrovillari, in provincia di Cosenza. Si tratta di Lucera Maria Rosaria, di 40 anni, e il padre, Cosimo Lucera di 64 anni, entrambi di Cassano.
Questa mattina, nell’ambito di una più ampia attività di repressione dello spaccio di droga nel territorio cassanese, la polizia giudiziaria si sarebbe recata nei pressi dell’abitazione dei due arrestati.
Secondo alcune segnalazioni infatti, nei pressi dell’appartamento, da tempo era stato notato un via vai di persone, in particolare tossicodipendenti. Alle 10:30 di questa mattina, due tossicodipendenti di Castrovillari, già noti alle forze dell’ordine, sono stati visti uscire dall’abitazione dei Lucera, in via Pietra San Marco di Cassano.
Una volta bloccati dai poliziotti, sono stati trovati in possesso di due dosi di eroina, subito sequestrata. I due giovani sono stati segnalati all’autorità giudiziaria mentre, per i Lucera, padre e figlia, è scattata immediatamente una perquisizione domiciliare che ha portato al ritrovamento, sul tavolo della cucina, di un contenitore per rollino fotografico contenente 23 dosi di eroina. Nell’ambito della stessa perquisizione, nella camera da letto, sono state scoperte altre 20 dosi di eroina in un contenitore, una pietra di cocaina pura di circa 6 grammi, non ancora tagliata ed un bilancino elettronico di precisione.
Secondo quanto accertato dagli uomini guidati del vicequestore Giuseppe Zanfini, l’involucro delle dosi presenti nell’abitazione, sarebbe uguale a quello trovato addosso ai due tossicodipendenti fermati precedentemente. Cosimo Lucera e la figlia, Maria Rosaria, sono stati trasferiti nel carcere di Castrovillari.
Dalle indagini è emerso che il marito della donna, Iannicelli Giuseppe, sarebbe stato già arrestato per reati in materia di stupefacenti.
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