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Brutto infortunio per il capitano del Rende Alessandro Riolo. Durante il primo tempo della partita contro il Nardò, valida per la qualificazione alla semifinale di coppa Italia, il ko del capitano smorza l’entusiamo della squadra che in vista dei prossimi impegni di Coppa ma anche di campionato, in cui i rendesi cercano di centrare i play off, perde una pedina importantissima. Il capitano della rincorsa alla D si è procurato la rottura del legamento crociato e del menisco, un infortunio che lo costringerà ad almeno sei mesi di stop, cinque nella migliore delle ipotesi. Un infortunio per cui potrebbe sottoporsi ad operazione entro lo stretto giro di venti giorni, da oggi inizia una serie di consulti per organizzare e programmare l’intervento e la riabilitazione. Rammaricato il tecnico Giugno che non nasconde il suo dispacere per quanto successo ad un giocatore che ha sempre apprezato per le sue caratteristiche umane e per le sue qualità tecniche. Ma, con il carisma che lo contarddistingue, è proprio Riolo a provare a tranquillizzare squadra e tifosi quando, seppur scosso dall’evento, ha detto: «non intento mollare, lavorerò per tornare più forte di prima. Ho voglia di calcio, è il mio mondo, sono accanto ai miei compagni e spero di trovare il Rende in una categoria più prestigiosa».

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