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La polizia di Reggio ha scoperto un caso di maltrattamento di animali. Ieri mattina nel corso di un controllo lungo il Torrente S.Agata alla ricerca di una vettura rubata, un equipaggio delle volanti ha notato una struttura artigianale a ridosso del muro perimetrale, della grandezza di metri 2 X 3. Avvicinatisi alla struttura la scoperta: nella baracca erano custoditi, in uno stato di totale degrado ed abbandono due cani ritenuti appartenere a razze aggressive, ossia un Dogo Argentino femmina ed un meticcio maschio di grossa taglia. Lo stato di salute dei cani non solo appariva precario ma anche la dentatura non era in perfette condizioni. L’alta aggressività dei due animali poi, che si scagliavano contro la rete con ferocia, e le ferite pregresse presenti sul corpo dei cani fanno pensare che non si tratti solo di un caso di maltrattamemto di animali, ma che dietro ci possa un giro di combattimenti clandestini in cui i due poveri animali venivano impiegati. Subito dopo il ritrovamento è stato fatto intervenire il personale specializzato del Servizio di Sanità Animale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria. Sul posto anche il personale delle Guardie Zoofile della Lega Italiana dei Diritti degli Animali che hanno confermato lo stato di assoluto degrado che caratterizzava la custodia dei due cani. Dopo i primi accertamenti sanitari, i due mastini sono stati consegnati ad una azienda convenzionata di Taurianova che provvederà a prendersene cura. La polizia intanto sta ancora cercando di risalire al proprietario dei cani.

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