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Il neo commissario della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti conferma di voler chiedere il commissariamento per quanto riguarda la situazione della sanità nella sua regione, dove c’è un disavanzo molto forte e sono molti i problemi riguardo all’assistenza. Intervenendo questa mattina alla Telefonata, la rubrica di Maurizio Belpietro in onda all’interno di Mattino Cinque, Scopelliti sottolinea: «C’è un’anomalia da chiarire, una vicenda scabrosa sulla quale chiederò che sia fatta luce: il disavanzo era di 2 miliardi e 100 milioni di euro e sia il presidente Berlusconi, sia lo stesso ministro Sacconi, ancora prima di Fazio, avevano detto che questa sanità andava commissariata. Invece, il tavolo istituzionale che doveva stabilire il commissariamento decise inspiegabilmente di dare il via libera a un piano di rientro dal deficit. Un piano inattuabile, come hanno dimostrato i fatti. Qualcuno si piegò al piano perverso di Loiero ed è un fatto gravissimo del quale chiederò conto».
Scopelliti si dice certo che sarà lui il commissario della sanità perchè lo «prevede la legge» e poi delinea il piano per poter rientrare dal disavanzo: «Bisogna cominciare a tagliare i rami secchi, le logiche clientelari, le spese inutili… Poi c’è la questione del ticket, che vale solo 30-40 milioni di euro ma incide in maniera forte sui bilanci dei più anziani. Per abolirlo bisogna studiare le compatibilità, tagliare altri costi». «Sono convinto che – continua – se si lavorerà bene e con manager di qualità, se si battono le logiche affaristiche, si potrà abolire il ticket. Questo è il primo grande impegno. Io spero che già il giorno dopo il mio insediamento tutti i manager rassegnino le dimissioni. Non solo quelli delle Asl, ma tutti i manager regionali». H intenzione di azzerare tutto?, gli domanda Belpietro e lui: «Penso che queste elezioni, che mi hanno eletto con oltre centomila voti di scarto, abbiano dato un segnale molto forte. Bisogna realizzare una discontinuità e su questo andremo fino in fondo». Infine oltre ai ticket e alla sanità, Scopelliti sottolinea altri prossimi interventi: «Sono stato votato dal 65 per cento dei giovani. Il tema del lavoro è perciò un tema che mi appassiona e sul quale cercheremo di dare risposte importanti per farli restare qui e alimentare le loro speranze. Abbiamo tante idee su questo e spero di potere mettere già da subito in campo azioni mirate verso questo obiettivo». E sulla sua squadra di governo, «c’è l’orientamento a inserire delle donne, poichè nel Consiglio regionale non ne sono state elette».
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