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E’ stata riaperta al pubblico, dopo lavori di restauro, la biblioteca comunale di Santa Sofia D’Epiro. Istituita il 24 marzo del 1981, la biblioteca contiene diecimila volumi, suddivisi in sezioni, tra le quali quella dedicata all’albanistica, contenente testi rari, periodici, tesi di laurea di lingua arbereshe sulle comunità albanofone, sui riti e sulle tradizioni.
Un’altra sezione è dedicata alla storia di tutti i paesi calabresi con numerosi e pregiati volumi del ‘500 e del ‘600. Prezioso è il materiale raccolto sull’opera di Pasquale Baffi e sui suoi carteggi.
Presente anche una sezione dedicata al fumetto, con una rilevante dotazione di oltre quattromila esemplari donati dall’Associazione giapponese ‘Tashunka Uitko’. La biblioteca vanta la collaborazione con le Università di Cosenza, Palermo, Napoli, Roma, Firenze, Bari, Potenza, Salerno, Foggia, Perugia, gli atenei tedeschi di Costanza e Mannheim e quelli di Tirana e Prishtina.
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