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di Renato Carpentieri
MATERA a passo da big con la gestione Rizzo. Fino a domenica scorsa la squadra di Roberto Rizzo in quattro turni era alla pari con Virus Castrano e Pomigliano, poi il pareggio ad Angri ha permesso alle due squadre più prolifiche in termini di punti del momento di staccare il Matera. Non c´è confronto tra questi ultimi cinque turni con quelli precedenti. O meglio il confronto c´è ma è inguardabile, nel senso che in cinque turni erano stati conquistati solo tre pareggi, di cui due in casa con Casarano e Pomigliano. Otto punti in più, anche se lo spessore delle squadre avversarie potrebbe essere diverso, almeno sulla carta. Perché in questo periodo le squadre di coda sono proprio le più pericolose da affrontare, mentre uelle di vertice balbettano. Infatti, nella spcile classifica di questi cinque ultimi turni spiccano i nove punti del Pianura e gli otto del Neapolis he sono le candidate più accreditate alla vittoria finale. Numeri che segnano un´inversione di rotta da parte della squadra di Roberto Rizzo che ha avuto la non facile abilità di rigenerare una squadra col morale sotto i tacchi. Prchè in termini di uomini non è stato certo stravolto l´organico nel quale è stato inserito solo Alberto Savino (e il solo è relativo al fatto che a cominciare da Angri ha riacquistato una forma fisica al meglio ed infatti sono emerse tutte le sue doti di categorie superiori) e per due turni è mancato Diego Albano. Ma c´è da rimarcare un´autostima diversa da parte di tutto il gruppo, ma in particolare i più giovani che ora riescono a mettere in imbarazzo sulle scelte il tecnico. Tra i più “giovani” sta facendo vedere di che pasta è realmente fatto anche Achille Mazzoleni. Cambiato in maniera drastica con il centrocampo a tre e supportato da Martone e Leta che gli consentono di poter far ripartire il gioco. Altra novità positiva, perché a prescindere da chi va in campo ci sono dei movimenti che vanno fatti e chiunque venga schierato da Rizzo si fa trovare pronto. Un modulo, il 4-3-3, che era l´unico possibile da poter mettere in pratica visto che il Matera ha solamente una punta i ruolo (Albano) e può contare su degli esterni che stanno facendo molto bene. E´ il caso di Logrieco, ma anche di Campo che sta tonando sui livelli che Matera ricordava. Difesa più coperta, ma con il passare dei tempi certi automatismi miglioreranno e gli esterni appoggeranno l´azione dei centrocampisti con diagonali a supporto del gioco d´attacco. La musica è cambiata. I pareggi a Benevento e Angri non sono certo bocciature, mentre tre vittorie in casa il Matera non le aveva mai fatte, visto che solo l´Angri era uscito battuto dal “XXI Settembre- Franco Salerno (percè il 5-0 sui baby dell´Ischia non può fare testo) prima di questi risultati importanti. Tutto propedeutico ad una semifinale di ritorno da affrontare nelle migliori condizioni possibili, sia mentali che atletiche. Oggi alle 10 riprenderà la preparazione (concesso un giorno in più) e non ci sarà l´anticipo a sabato colBacoli, perchè i flegrei scenderanno in campo oggi come tutte le altre squadre del girone nel turno infrasettimnale previsto dove il Matera riposa.

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