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«Le donne in Calabria avevano registrato un ritardo abissale rispetto ad alcune conquiste. Noi abbiamo attuato una politica di genere molto attenta e riteniamo però di aver fatto delle cose importanti sebbene ci sia ancora molto da fare rispetto alle attese delle donne calabresi. In questi 5 anni, a ogni modo, qualche miglioramento c’è stato: le donne disoccupate sono passate dal 15,7 per cento del 2005 al 10,1 per cento del 2008».
È quanto ha detto il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, incontrando questa mattina un gruppo di dipendenti a Palazzo Alemanni in occasione della festa della donna.
«Abbiamo voluto – ha ricordato Loiero – misure importanti in favore delle donne, delle ragazze madri, delle vedove, delle donne che sono capofamiglia, delle donne imprenditrici. Abbiamo fatto alcuni bandi, previsti voucher e bonus per favorire le politiche di conciliazione. Abbiamo anche istituito centri antiviolenza e anche la legge sull’accoglienza si può annoverare fra le iniziative che aiutano le donne in questo caso immigrate. In questa giornata particolare – ha detto ancora Loiero – penso tuttavia a quel grandissimo cimitero che è diventato il Canale di Sicilia. Penso a tutte quelle donne che si sono imbarcate dalla Libia con uno o due figli o addirittura incinte, che salivano su un’imbarcazione sapendo mettendo in conto, come troppo spesso si è verificato, che quell’imbarcazione avrebbe fatto naufragio. Avevano intrapreso un viaggio per avere una speranza in più da offrire alle loro famiglie. Inseguivano un sogno, di pace e di benessere, e hanno perso la vita. Molte di quelle donne riposano là, nel mare. Ecco, un pensiero vada anche a loro, in questo giorno importante».
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