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Sparatoria nella notte a Lamezia Terme, nel corso della quale un appuntato dei carabinieri è stato raggiunto da un proiettile al fianco. Il proiettile è uscito senza colpire organi vitali e le condizioni del militare, complessivamente, sono buone. Il militare, insieme ai colleghi, era vicino all’abitazione di un pregiudicato. Al momento non è stato possibile sapere se fosse in corso un servizio di controllo o se i carabinieri, che secondo quanto si è appreso erano vestiti con abiti civili, fossero solo di passaggio.
Da una prima ricostruzione, comunque, l’uomo è uscito di casa ed ha cominciato a sparare ferendo l’appuntato. I militari hanno risposto al fuoco colpendo a loro volta il pregiudicato, di cui non è stato ancora fornito il nome, e che è stato ferito al mento e ad una spalla. Anche le sue condizioni non sono considerate gravi. Secondo le ricostruzini fatte l’appuntato stava sistemando una microspia anche se al momento non c’è ancora una versione di quanto è accaduto fornita dall’Arma dei carabinieri che continua a mantenere uno stretto riserbo, anche sul nome del pregiudicato che ha sparato contro i militari e che è rimasto ferito. L’uomo si trova ricoverato nell’ospedale di Lamezia Terme ed è piantonato.
LA VISITA DI LOIERO
Il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, in tarda mattinata sarà in ospedale a Lamezia Terme per fare visita al carabiniere, l’appuntato del comando provinciale di Catanzaro, ferito la scorsa nella sparatoria.
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