1 minuto per la lettura
L’imprenditore veneziano Massimiliano Fullin – indagato nell’ambito dell’inchiesta “Vallettopoli» per favoreggiamento personale – è stato prosciolto «perchè il fatto non sussiste» dal gup di Potenza, Luigi Barrella, e gli atti che lo riguardano non sono stati inviati a nessun’altra Procura della Repubblica, contrariamente a quanto si è appreso ieri, nel capoluogo lucano, dopo la lettura del dispositivo da parte del giudice. Lo ha reso noto l’avvocato di Fullin, Renato Alberini, evidenziando che «la vicenda processuale si è conclusa con il totale proscioglimento, poichè il mio assistito non ha mai avuto nessun’altra imputazione tranne quella di favoreggiamento, per la quale è stato prosciolto».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA