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Il Presidente della Regione Agazio Loiero ha incontrato questa mattina, a Lamezia Terme, una folta rappresentanza dei disoccupati calabresi, venuti da ogni parte della regione. In centinaia sono arrivati da tutta la Calabria in rappresentanza degli oltre tremila cinquecento disoccupati che hanno usufruito degli ammortizzatori sociali in deroga, ovvero cassa integrazione e mobilità, della Regione Calabria.
Provenienti da più di duecento aziende calabresi in crisi, per l’84 per cento sono lavoratori attualmente in mobilità, gli altri in cassa integrazione. Grazie al sostegno della Regione hanno potuto fronteggiare più serenamente il dramma della perdita del lavoro.
«E’ questa – ha detto il Presidente Loiero – l’occasione per farvi i miei auguri e per rivolgere un saluto a tutti i lavoratori, soprattutto quelli che sono arrivati da molto lontano. Oggi ci arriva un riconoscimento molto importante, ovvero quello di essere stati, in Italia, tra le Regioni più virtuose nella gestione degli ammortizzatori sociali. E di aver fronteggiato il gravissimo problema della crisi lavorativa accelerando i tempi negli accordi con Inps e Ministero del Lavoro e superando la burocrazia. Abbiamo fatto un lavoro immane. Tutto ciò è stato possibile grazie a tecnici estremamente competenti che conoscono benissimo la materia e, non meno, dal surplus di passione che li ha mossi nell’affrontare il delicatissimo tema della mancanza del lavoro».
Durante l’incontro si è parlato, poi, di un altro importante risultato ossia la proroga dei voucher fino a giugno del 2010 dopo la delibera di giunta del ventitre dicembre scorso.
Accanto al Presidente Loiero, intorno al tavolo, lo staff che ha gestito lo stato di crisi di migliaia di disoccupati: Marinella Marino, Dirigente generale del Dipartimento «Politiche del Lavoro», Antonio Sorrentino, responsabile dell’Unità di Crisi e delle relazioni con i sindacati e Domenico Carnevale, responsabile delle politiche per il sostegno al reddito.
«Ad avvantaggiarsi di questo strategico lavoro di èquipe – ha continuato Loiero – sono stati i lavoratori calabresi, ed è quanto ci sta più a cuore. Il nostro primo pensiero è tutelare i precari e chi un lavoro non ce l’ha. Per questo ci siamo impegnati molto anche sul fronte della stabilizzazione dei Lavoratori Socialmente Utili e abbiamo creato diversi bandi per i tantissimi precari rimasti fuori dalla scuola per via dei tagli ministeriali». Loiero ha, quindi, fatto un riferimento al Fondo Sociale Europeo. «Abbiamo trovato ad inizio legislatura una situazione disastrosa – ha commentato – dal 2000 al 2005, infatti,era stato speso meno del 27%.
Abbiamo recuperato tutto e questo voglio ricordarlo solo agli scettici che all’inizio ci deridevano». Marinella Marino ha dato un pò di cifre sulla gestione degli ammortizzatori sociali. «La Calabria ha stanziato per il biennio 2009-2010 oltre cinquantasei milioni del Fondo Sociale Europeo. A tali risorse vanno aggiunte quelle decretate dal governo a favore della nostra Regione che ammontano a trentanove milioni di euro». Marino ha voluto spiegare, soprattutto, il concetto di «politica attiva» nella gestione della crisi lavorativa. «A partire da settembre del 2009 abbiamo convocato uno per uno presso i Centri per l’Impiego i lavoratori in difficoltà. Molti sono stati coinvolti in corsi di formazione, altri hanno ottenuto voucher per competenze specialistiche. Inoltre chiediamo agli imprenditori di interagire il più possibile con noi e ricordare che possono usufruire degli incentivi della Regione».
Molti gli interventi, anche commossi, e gli applausi dei lavoratori durante l’incontro. «Non posso che ringraziare tutti anche a nome degli altri lavoratori – ha detto in uno degli interventi Giuseppe Vacalebre – perchè è evidente che in altre regioni problemi così gravi non sono stati risolti così velocemente e con questa efficacia».
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