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di Renato Carpentieri
PARTE con la trasferta di Ostuni il gennaio di fuoco del Matera. Un mese in cui ci saranno parecchi ex sulla strada dei biancazzurri. Dopo l’Ostuni per i biancazzurri ancora una gara fuori casa, perchè inizia il girone di ritorno e quindi trasferta a Torre del Greco il 17. Gara in casa con il Casarano dell’ex Genchi e il 24 e trasferta a Caserta dove ci sono Torrens e Olcese nel turno infrasettimanale del 27 e chiusura il 31 in casa con il Pomigliano dell’ex Gigi Corino, D’Arienzo e Nicoletti. Per il Matera sarà l’occasione per ribadire sul campo che non c’è stato un ridimensionamento degli obiettivi, ma solo delle scelte di rinforzare i punti in cui c’erano stati dei problemi. In primis il reparto arretrato. Gennaro D’Angelo e Francesco Falcone sono le prime basi da cui ripartire. Perchè il Matera dal cosiddetto mercato di riparazione di dicembre è uscito senza dubbi più forte. E’ vero che c’è da sostituire Genchi, ma l’attaccante barese aveva due giornate di squalifica e quindi avrebbe comunque saltato Ischia e Ostuni. Mentre potrebbero essere disponibili dei nuovi arrivi, tra cui anche Francesco D’Angelo la cui posizione sarà sistemata a breve. Quindi esterni tutti nuovi, con la pattuglia di under del 1990 più competitiva di prima. Manca un esterno sinistro, ma non è da escludere che in quel ruolo possa essere utilizzato anche Mirko Carretta. Infatti, se sarà data ancora fiducia a De Vecchis come pare, potrebbero crescere le chance per un centrocampista seniores in più. Perchè un Matera con Campo e Logrieco a supporto di De Vecchis e Albano non sarebbe certo un qualcosa di impossibile. Perchè a Ostuni non sarà disponibile per squalifica Savino Martone, quindi la candidatura di un centrocampo composto da Mazzoleni e Conte non sembra improbabile. Di certo c’è che il Matera dovrà cominciare nella maniera migliore questa serie di partite e non potrà lasciare nulla ad Ostuni, quindi sembra abbastanza improbabile uno schieramento ad una punta con il solo Albano in avanti. Due 1990, uno a destra basso (D’Angelo) e l’altro esterno alto (Carretta) con De Vecchis e Conte a completare l’organico degli under da schioerare oltre al portiere 1991. Questa la base dalla quale partirà Pino Giusto per l’undici anti-Ostuni, ma non è da escludere che possano esserci variazioni a questo concetto se arriveranno dal mercato quelle novità che il tecnico si attende (l’esterno a sinistra del 1989 o addirittura del 1988) e che al momento tarda ad arrivare come pure l’annuncio dell’attaccante. Qualcosa sembra muoversi, perchè nella sede di via Sicilia anche ieri c’è stata parecchia attività e soprattutto sondaggi per giungere al giocatore che serve per colmare il divorzio con Genchi. I nomi che vengono fatti sono spesso di pura fantasia, perchè non è facile scovare dei giocatori liberi per aver rescisso il contratto entro il 31 di dicembre se provengono dai professionisti. Chiaramente poi c’è da convincerli a scendere al Sud che non è mai semplice a meno che non ci siano le persone che possano garantirgli prima di tutto un posto in squadra e un compenso adeguato e il Matera sta lavorando per dotarsi della figura giusta che possa ottemperare a questo compito.
Renato Carpentieri
QUI PISTICCI-Pisticci 0Taranto3
PISTICCI: Marino (1’st Maida); Pietrafesa, De Biasi (4’st De Nittis), Di Maria; Basile (13’st Gambino), Lottino, Guarino, Polichetti (1’st De Marco); Lavecchia, Truglio, Parente (1’st Farinola). A Disp: Cazzarò, Lupacchio. All: Arleo
TARANTO Primo Tempo: Bremec; Calori, Migliaccio, Prosperi, Bolzan; Strambelli, Taulo, Quadri, Scarpa; Corona, Innocenti. All.: Brucato
TARANTO Secondo Tempo: Barasso; Imparato, Viviani, Nocentini, Panarelli (20’st Triarico); Lolli, Berretti, Giorgino, Falconieri; Innocenti (12’st Cortese), Russo. All: Brucato
ARBITRO: Scardillo di Bernalda
MARCATORI: 33’pt Scarpa, 44’pt Innocenti, 23’st Cortese
Termina con il risultato di 3 a 0 il test amichevole disputato contro la formazione del Pisticci. In terra lucana sono risultati decisivi i gol realizzati da Scarpa, Innocenti e dal nuovo arrivato Roberto Cortese, ancora in gol dopo quello segnato mercoledì scorso a Fasano. Mister Brucato si affida a Bremec tra i pali, Calori, Migliaccio, Prosperi e Bolzan in difesa, Strambelli, Taulo, Quadri e Scarpa a centrocampo con in avanti la coppia Corona-Innocenti. La prima rete della giornata la realizza Scarpa che, ben servito da Corona, supera il portiere Marino al 33′ del primo tempo. Il raddoppio arriva quasi allo scadere con Innocenti che mette il pallone in rete dopo un’ottima azione con Scarpa.Nella ripresa, come già successo contro il Fasano, Brucato cambia tutto. Ha fatto il suo esordio anche il nuovo acquisto Triarico, entrato al 20′ della ripresa al posto di Luigi Panarelli. Il gol del definitivo 3-0 arriva al 23′ con Cortese, su assist di Russo.
QUI FRANCAVILLA-POTENZA2FRANCAVILLA2
POTENZA p.t. (3-5-1-1): Tesoniero; Porcaro, Langella, Barbato; Iraci, Lolaico, De Simone, Profeta, Frezza; Catania, Delia.
POTENZA s.t. (3-5-1-1): Gragnaniello (34’st Di Matteo); Porcaro, Langella, Di Fatta; Fanka, Catania (25’st Cerbone), Giannusa, Profeta, D’Aguanno; Nappello, Smith.
FRANCAVILLA p.t. (4-3-3): Di Vincenzo; De Santo, Gioia, Di Giorgio, Tarantino; Verdesca, Manzillo, Bocconi; Di Senso, La Neve, Chisena.
FRANCAVILLA s.t. (4-4-2): Masi; De Santo, Marziale, Cocina, Fusco; Lo Prete, Marsico, Manzillo (15’st Marra), Salamone; Fanelli, Di Sanza.
ARBITRO: Pellegrino di Salerno
RETI: 20’pt Di Senso (F), 23’pt Profeta, 40’pt Delia, 44’st Di Sanza (F)
NOTE: Spettatori 300 circa. Angoli 4-1.
PIU’ SEGNALI positivi dal Francavilla che dal Potenza nel 2-2 del Viviani che apre in amicizia il 2010. Ma sono tante le attenuanti per la squadra di Capuano, rimaneggiata e con la seduta atletica mattutina nelle gambe. Di Sanza acciuffa il meritato pari ospite nel finale, dopo un secondo tempo reso confusionario dallo stravolgimento degli assetti ordinato dalle panchine. Più significative le indicazioni della prima frazione, nella quale Lazic oppone ai padroni di casa la formazione migliore, priva però di Del Prete (precauzionalmente a riposo) e dell’ultimo arrivato Marsico, dentro poi nella ripresa. Capuano propone il collaudato 3-5-1-1 in versione linea verde, con cinque under in campo. Gli esperimenti riguardano l’inserimento di due nuovi acquisti, l’esterno Iraci e il centravanti Delia. L’ex tarantino piace sulla corsia destra, dove mette in mostra una buona verticalità arrivando più volte sul fondo. Delia ha fisico e movimenti da prima punta, ma ama la sosta vietata in fuorigioco. Al limite della regolarità la sua marcatura poco prima dell’intervallo, realizzata girandosi bene in area su suggerimento di Frezza. Un bel modo per esordire, siglando per il Potenza il 2-1 in rimonta . Ad aprire le danze era stato Di Senso (finta vincente in area su Barbato e missile imparabile), legittimando un avvio di qualità dei sinnici. Provvisorio pari potentino dopo soli tre minuti, con una bella rasoiata di Catania per Profeta, bravo ad infilarsi tra i centrali ospiti battendo Di Vincenzo. Nella ripresa, condotta dal Potenza in vantaggio fino ad un passo dal novantesimo, spazio a tutti gli effettivi. Debutto per Di Fatta, mentre Fanka e il portierino Di Matteo andranno rivisti.
p.s.
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