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Dopo una settimana è stata risolta la crisi tecnica dell’Invicta Centre Corporelle. Al posto dell’esonerato Schiavi è stato promosso Vito Pierri, fino ad ora vice del tecnico umbro. Allo stesso tempo la società ha deciso di rafforzare l’area tecnica con le prestazioni di Antonio Paternoster che assume il ruolo di direttore tecnico. L’allenatore potentino, dopo aver risolto consensualmente il rapporto che lo legava alla Pubblysis, comincia questa nuova avventura con l’altra squadra del capoluogo. Ma, per motivi regolamentari, non potrà andare in panchina. La sua attività si raccorderà con quella dell’allenatore Pierri per quanto attiene allo svolgimento degli allenamenti. E alla ripresa la seduta di lavoro è stata svolta da Pierri con la supervisione di Antonio Paternoster. E la cosa curiosa e simpatica è avvenuta al termine dell’allenamento quando sul parquet del PalaPergola sono entrati i giocatori della Pubblisys per svolgere la seduta di lavoro. Tutti gli atleti sono andati a salutare calorosamente il loro ex allenatore al quale sono rimasti molto legati e del quale non hanno mai condiviso l’esonero.
Perché si è arrivati a questa scelta dopo che nei giorni scorsi erano circolati tanti nomi, come quelli di Procaccini, Corvo, Scotto e Binetti per la panchina potentina? La ragione è molto semplice: la squadra si trova in una posizione di classifica molto anonima e nella migliore delle ipotesi, questo è il ragionamento dei dirigenti, può migliorarla di poco considerando il valore delle squadre che precedono in classifica la Corporelle e che sembrano sicuramente più attrezzate della squadra potentina. Che avrà quindi il compito di conquistare il posto per la seconda fase del campionato e migliorare il rendimento che nel girone di andata è stato abbastanza deficitario. Per questo motivo, trattandosi di un torneo di transizione e di assestamento, non era il caso di esporsi ad altri sacrifici economici per arrivare ad un traguardo che si può raggiungere anche con la soluzione che è stata adottata in queste ore.
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