1 minuto per la lettura
Resta in carcere l’uomo di 55 anni che mercoledì mattina si era presentato davanti agli uffici della Procura di Catanzaro con un fucile. L’uomo, che soffre di alcuni disturbi psichici, aveva dichiarato di volere uccidere il sostituto procuratore Vincenzo Capomolla, che aveva seguito le indagini sul suicidio del figlio. Il giudice del tribunale di Catanzaro ha convalidato l’arresto effettuato dai carabinieri della locale Compagnia e ha disposto la custodia in carcere per il cinquantacinquenne.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA