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Dalle dichiarazioni polemiche di domenica scorsa che gli ex calciatori del Montalto Benedetto Granata e Gennaro Azzinnari avevano indirizzato al direttore sportivo bianco azzurro Michele Marasco, reo, a loro dire, di averli definiti giocatori da scartare, è scaturita la replica del dirigente di Soveria Mannelli.
«Capisco la reazione dei due ragazzi – ha dichiarato Marasco – che hanno dato molto al Montalto e che volevano dimostrare il loro valore. Ritengo, in considerazione della stima che ho nei confronti di entrambi gli atleti, che le loro parole siano il frutto della delusione per la sconfitta subita».
Polemiche a parte, il Montalto è ancora impegnato nella campagna di rafforzamento dell’organico e non sono esclusi nelle prossime ore altri movimenti in entrata. Proprio ieri inoltre sono stati ufficializzati gli ingaggi di Luigi Principato dal Rosarno e del laterale destro Ivan Cosentino, classe ’91, proveniente dalla Rossanese.
Nel frattempo, il morale dei ragazzi di mister Cipparrone e dell’ambiente montaltese è ottimista, in considerazione della classifica che vede i bianco azzurri ad una sola lunghezza dalla capolista Omega Bagaladi.
Ciò contrasta nettamente con le poche presenze che settimanalmente si registrano al comunale di Montalto, le cui gradinate appaiono quasi sempre semi vuote. «Stiamo lavorando incessantemente – ha osservato il direttore generale Gaetano Aiello – per portare in alto i nostri colori e ci auguriamo che anche i montaltesi che vivono nella zona valliva possano sostenere i nostri ragazzi, venendo allo stadio. Inoltre, al termine del campionato in corso, lo stadio verrà ristrutturato e di questo ringraziamo l’amministrazione civica; gli sportivi potranno quindi sostenere la squadra più comodamente».
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