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Prove tecniche sul terreno di gioco di Capo Vaticano dove la Vigor, domenica prossima, affronterà l’Hinterreggio a porte chiuse a causa della squalifica del campo dei reggini. E’ stata comunque un’ occasione quella di ieri, per gli uomini di Pino Rigoli appunto per cominciare a prendere confidenza con il terreno di gioco che ospiterà il match. A fare da “cavia” ai biancoverdi la formazione del San Gregorio D’Ippona. Diverse le soluzioni provate da Rigoli, viste anche le squalifiche di Maraglino e Cosa, l’infortunio di Zangaro e di qualche elemento non ancora al meglio. Una Vigor, dunque, che domenica prossima cercherà la svolta esterna. Un successo in trasferta che manca dalla prima giornata di campionato quando i lametini vinsero di misura contro il Sapri al campo neutro di Polla. Nel match di domenica saranno due gli ex: uno per parte. Con l’Hinterreggio c’è l’attaccante Emanuele Alessandrì, una mezza stagione in C2 per lui nel campionato 2007-2008. Con la Vigor c’è l’under Musumeci, domenica scorsa contro il Rosarno alla sua seconda partita di fila da titolare: «Una buona squadra – dice Musumeci a proposito dell’Hinterreggio – anche se hanno avuto difficoltà, ora ha cambiato anche l’allenatore, Nucera, un tecnico in gamba. Una squadra che ci può creare problemi». Sta in guardia, dunque, dalla sua ex squadra il giovane esterno difensivo di Rigoli. Musumeci spera tanto nella svolta esterna, sottolineando che «vincendo, e sperando che il Milazzo faccia un passo falso, possiamo staccarci. E’ importante ottenere la vittoria in campo esterno».
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