2 minuti per la lettura
NON HANNO steccato le prime della classe, in questo dodicesimo turno del campionato di Eccellenza. Ruggiero Valdiano e Fortis Murgia viaggiano con il vento in poppa, ai primi due posti della graduatoria. Alle loro spalle, ha salutato provvisoriamente l’Angelo Cristofaro Oppido (ora quarto), rimpiazzato dal Ricigliano, che ha scalzato il team di Manniello mandandolo al tappeto nello scontro-diretto. Il Real Tolve ha finalmente sfatato il tabù casalingo contro il Picerno: davvero non se ne poteva più. In coda, è ritornata con il segno positivo la classifica dell’Irsinese, vittoriosa sul Ferrandina nel derby tra le cenerentole del torneo. E’ stata una domenica calcistica in cui ha prevalso quasi esclusivamente il fattore campo. Ruggiero Valdiano e Fortis Murgia hanno trafitto le rispettive avversarie davanti al pubblico amico. La formazione salernitana di Masullo ha regolato il Viggiano con i “gemelli del gol”, Salamone-Petilli (quindici gol in due finora). Nell’occasione è stata anche oscurata la verve realizzativa di Campisano, capocannoniere dell’Eccellenza. Il Fortis Murgia ha avuto vita fin troppo facile al cospetto dell’Avigliano, annichilito con un tris. Il clou di giornata era, però, in programma in terra campana ed esattamente a Ricigliano, dove l’undici di Dente ha ritrovato il sorriso ed i tre punti, dopo una lunga astinenza dal successo, perdurata per quattro domeniche consecutive. Nella circostanza ha rimediato il ko di misura (targato Esposito) l’Angelo Cristofaro Oppido di coach Manniello. L’Atella Monticchio ha collezionato un altro tonfo esterno in casa del Borussia Pleiade che, grazie a Manolio, si è allontanato dai bassifondi della graduatoria. Tris sulla ruota di Rionero per i bianconeri della Vultur, che si sono sbarazzati del Policoro. Dopo la lunga attesa, la gioia: il Real Tolve di Caprioli si è affidato a Pace per piegare il Picerno e, soprattutto, per centrare la prima vittoria domiciliare della stagione. L’unico segno “X” della giornata è scaturito dal confronto tra il Genzano Banzi e la Murese. L’Irsinese, infine, ha vinto lo scontro “dei poveri” con il Ferrandina.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA