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Una banale rivalità d’amore alla base della violenta aggressione subita da uno studente e da un dipendente amministrativo dell’Istituto Magistrale “Corrado Alvaro” di Palmi. Il fatto risale a qualche settimana addietro. Nella circostanza un gruppo di quattro studenti di età compresa tra i 18 ed i 20 anni, dopo l’uscita dalla scuola, affrontarono il minore R.F., reo, a loro dire, di aver fatto delle advances ad un’amica (si apprenderà successivamente che colui il quale aveva dimostrato interesse per la ragazza in questione era un amico di R.F.). Il passaggio dalle parole ai fatti è breve; di li a poco, l’ignaro giovane è stato oggetto di una micidiale sequenza di calci e pugni al volto che lo costrinsero al suolo. In quel frangente, N.G., dipendente dell’Istituto, testimone di quanto stava accadendo, tentò di sedare gli animi, ma venne anche lui sopraffatto da uno degli aggressori e colpito al volto. Sia il giovane R.F che il N.G. dovettero ricorrere alle cure dei sanitari che riscontrarono in entrambi delle lesioni traumatiche: si tratta di frattura delle ossa nasali (per R.F.), escoriazioni varie e contusioni.
A conclusione di attività investigativa i Carabinieri di Palmi sono riusciti a ricostruire la vicenda, delineando le responsabilità penali dei soggetti dell’ aggressione, identificati in M.P. classe 1991 e C. N. classe 1991 entrambi originari di San Ferdinando.
La capillare ricostruzione dei fatti consentiva ai militari di depositare una corposa informativa alla Procura della Repubblica di Palmi che, avvalorando quanto in essa contenuto, avanzava richiesta di misura cautelare nei confronti di M.P. e C.N. Il GIP del tribunale di Palmi applicava a M.P. la misura della custodia cautelare in carcere ed a C.N. gli arresti domiciliari per i delitti di lesioni personali gravi in concorso. I due giovani, oggi venivano tratti in arresto dai Carabinieri in applicazione della misura.
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