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L’Anas è il gestore della rete stradale ed autostradale italiana di interesse nazionale. Quindi è anche il gestore della SS 106.
Sul sito internet dell’Anas, cliccando sulla voce https://www.stradeanas.it/index.php?/content/index/arg/profilo “profilo e missione”…possiamo leggere:
<< Missione Le funzioni attribuite all'Anas relativamente alla rete stradale ed autostradale di interesse nazionale sono: 1- gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade ed autostrade; 2- adeguamento e progressivo miglioramento della rete delle strade e delle autostrade e della relativa segnaletica; 3- costruzione di nuove strade ed autostrade, anche a pedaggio, sia direttamente che mediante concessione a terzi; 4- servizi di informazione agli utenti, a partire dagli apparati segnaletici; 5- vigilanza sull’esecuzione dei lavori di costruzione delle opere date in concessione e controllo della gestione delle autostrade; 6- attuazione delle leggi e dei regolamenti concernenti la tutela del patrimonio delle strade ed autostrade e tutela del traffico e della segnaletica; 7- adozione dei provvedimenti necessari per la sicurezza del traffico sulle strade e sulle autostrade; 8- realizzazione e partecipazione a studi, ricerche e sperimentazioni in materia di viabilità, traffico e circolazione. >>
Premesso che il Centro Commerciale “I Gelsomini” è uno dei più grandi centri commerciali della Locride (insieme a “La Galleria” e “La Gru”) e premesso che la SS 106 è considerata la “strada della morte” per ovvi motivi, io mi soffermerei sul punto 2 e sul punto 7 delle Missioni dell’Anas.
Tutti e 3 i centri commerciali si trovano adiacenti alla SS 106, però, mentre a Siderno è stato previsto, per “La Gru”, un semaforo ed un incrocio ben fatto per l’enorme traffico che porta un centro commerciale, la stessa cosa non è stata fatta per gli altri 2, che si trovano alle estremità opposte del comune di Bovalino. “I Gelsomini” in effetti sono serviti dalla strada comunale di Bovalino e la gestione dei percorsi è stata studiata teoricamente con una logica che prevede un percorso sicuro di svolta a destra per chi arriva sulla SS 106 da Reggio Calabria. Per quanto riguarda i veicoli che arrivano da Ardore bisogna fare un discorso un po’ più elaborato. Venendo da Ardore, a più di 1 Km prima dal punto di (non) accesso sulla SS 106 c’è un incrocio (anch’esso pericoloso per altri motivi, ma non ci soffermiamo su questo) con un mega-cartello, con l’indicazione del Centro Commerciale “I Gelsomini”, di svolta a sinistra per poi fare il vecchio percorso della SS 106 e le strade comunali di Bovalino fino all’entrata dei Gelsomini.
Arriviamo dunque al punto. Siccome si prevedeva (visto che veniva fatto già da prima che sorgesse il centro commerciale) che gli automobilisti preferissero continuare per comodità sulla SS 106, per poi inserirsi nello svincolo a sinistra (tagliando perciò la SS 106 in un punto dove le auto vanno ad altissima velocità in entrambi i sensi di marcia), l’Anas ha attuato il punto 2, ma soprattutto il punto 7 delle sue missioni.
Vorrei ricordare il punto 7: adozione dei provvedimenti necessari per la sicurezza del traffico sulle strade e sulle autostrade.
Che cosa ha fatto?
Ha inserito un segnale di “direzione obbligatoria diritto” per chi proviene da Ardore, naturalmente insieme ad un segnale di “direzione obbligatoria a destra” per chi esce sulla SS 106, oltre alla striscia continua già esistente sull’asfalto. Ed ecco risolto il problema… per l’Anas… o meglio, per il responsabile Anas!!!
In realtà però succede questo:
Molti infrangono la segnaletica svoltando a sinistra per entrambe le direzioni con ovvi pericoli sulla SS 106….oggi, 20 novembre 2009, ennesimo incidente grave! Purtroppo la Missione 7 dell’Anas è fallita in quest’incrocio !!! Ed in molti altri !!! I provvedimenti necessari per la sicurezza del traffico sulle strade non sono adeguati !!! Naturalmente non ci sono neanche controlli da parte delle forze dell’ordine su chi infrange la segnaletica stradale in quel punto.
In genere ci lamentiamo tutti e non proponiamo mai niente di concreto.
Io propongo un bel semaforo come quello messo a Siderno per il Centro Commerciale “La Gru”. Inoltre la mia proposta per altri punti pericolosi (non per quest’incrocio) si basa sulle rotatorie e qui vi consiglio un video:
https://www.youtube.com/watch?v=k9hCP1PGgRk
Cordiali saluti
Domenico Zappavigna da Ardore (RC)
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