1 minuto per la lettura
Alcuni colpi di pistola sono stati sparati contro le serrande dell’”Autosoccorso 200″, con annesso deposito di automezzi sequestrati dall’autorità giudiziaria.
Il fatto è avvenuto intorno alla mezzanotte di ieri a Vena, una località a cavallo tra i comuni di Vibo Valentia e di Jonadi.
È il secondo attentato nello spazio di un anno ai danni della impresa Tavella, cui fa capo la struttura. Ignoti, qualche mese addietro avevano infatti dato alle fiamme gli automezzi in deposito, creando uno vasto rogo. Sul luogo è intervenuta una volante della polizia di Stato diretta dal vicequestore Aniello Ingenito, con gli uomini del vicino comando della «Sicurtrasporti» e la polizia scientifica per i rilievi.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA