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di PIERO QUARTO
GRONDAIE intasate e infiltrazioni d’acqua mettono a forte rischio l’utilizzo del PalaSassi di Matera. L’amara constatazione è stata fatta ieri mattina dai gestori della struttura e dai dirigenti dell’Olimpia Bawer Matera che hanno verificato le difficoltà esistenti ed i pericoli di infiltrazioni che si andrebbero a ripresentare di fronte a ripetute piogge come quelle che in questi giorni hanno interessato la città di Matera e che senza interruzione si sono abbattute per circa due ore nella mattinata di ieri.
Nel palasport l’acqua ha inondato tribune e parquet.
Personale tecnico e addetti all’impianto si sono attivati nel corso della giornata per rimuovere l’acqua, al fine di consentire lo svolgimento della partita di basket di A dilettanti della Bawer.
Ma molti sono i dubbi che accompagnano questa situazione e comunque ogni intervento risulterebbe solamente tampone visti i problemi strutturali che ci sono.
Nuove piogge potrebbero allargare il disagio e comunque la tenuta del parquet e il rischio di sacche d’aria sotto il campo diventano sempre più concrete in un prossimo futuro.
«Le infiltrazioni di acqua costituiscono un intervento straordinario che non può toccare a noi come gestore ma all’Amministrazione comunale.
Noi abbiamo fatto il possibile», spiega Gianni De Mola della società che gestisce la struttura, «in queste settimane ma è difficile rientrare nei costi con una struttura così grande.
Stiamo rispettando il regolamento, non possiamo accendere il riscaldamento quando la temperatura è superiore ai 18 gradi, nè tenere in considerazione che vi è dell’umidità.
Siamo in proroga e durerà fino al 31 ottobre. Certo noi in queste condizioni non possiamo fare di più». Di accento diverso le notizie che arrivano dall’Amministrazione Comunale per la quale l’intervento non rientra nelle competenze del Comune ma del gestore dell’impianto che deve provvedere ad intervenire.
Un rimpallo di responsabilità che rischia di essere pagato dalle società sportive.
Bawer e Master Group stanno cercando di affrontare al meglio la situazione. Oggi la pallavolo riuscirà probabilmente ad utilizzare la struttura se non vi saranno nuove piogge.
La Bawer sta verificando la possibilità di trasferirsi a Santeramo o Policoro ma vi sono piccoli ostacoli organizzativi che complicano la situazione. In serata una ditta chiamata dal Comune ha provveduto a ripulire le grondaie mentre un’altra è intervenuta per aggiustare il parquet. «Contiamo di giocare al PalaSassi, abbiamo avvisato il settore agonistico federale», spiega il general manager dell’Olimpia Michele Santantonio, «siamo in costante contatto e contiamo di riuscire a rendere il parquet praticabile. E’ già asciutto ma ci sono degli interventi che andranno avanti per risolvere la situazione sperando che non ci siano ulteriori inconvenienti. La Federazione ha chiesto un campo di riserva e noi abbiamo indicato Policoro, contiamo di avere le autorizzazioni necessarie. Se dovessero presentarsi problemi a Matera ci trasferiremo, con Palestrina a Policoro».
Il problema comunque si ripresenterà e andrà affrontato e risolto in maniera strutturale attraverso un’adeguata attenzione per una struttura di cui la città di Matera non può fare a meno per rimanere vicino alle sue principali realtà sportive.

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