X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Potrebbe essere la sfida a distanza tra Cacia e Mastronunzio, ma in mezzo c’è anche Bonazzoli che non ha ancora brindato al gol e speriamo anche Brienza che il tecnico amaranto spera di recuperare al più presto. Si comincia a lavorare per la prossima sfida di sabato contro l’Ancona e la Reggina pregusta già la gioia del ritorno alla vittoria per inaugurare un nuovo periodo di successi. La Reggina è sicuramente indietro in classifica, ma il campionato di B ha di bello anche questo particolare: sa aspettare tutte le grandi ed il loro ritorno, visto che si giocherà a lungo e che c’è il tempo di recuperare. La Reggina, però, non può permettersi il lusso di sbagliare ancora. E’ attesa da una sfilza di gare difficili e decisive nello stesso tempo, senza le quali non potrebbe mai recuperare in fretta il terreno perduto. Bisogna mirare al sodo e la Reggina ha tanto bisogno di concretezza per incrementare la sua classifica, rimanere a contatto con le prime, fino a tentare al momento opportuno l’aggancio. Contro l’Ancona, quindi, nella sfida a distanza dei centravanti, ci sarà tanto da vedere. Lo spettacolo è assicurato con la “vipera” Mastronunzio che continua ad avvelenare le difese avversarie con continuità e a cui la Reggina ha preferito Cacia, giocatore che vanta anche una piccola esperienza nella massima serie. A giudicare da quanto i due hanno saputo fare in questo avvio di stagione, il bomber dell’Ancona è già abbastanza avanti. Ma il duello tra i due è apertissmo. Novellino sta curando la preparazione sotto tutti i punti di vista. Quello psicologico per ridare fiducia alla squadra, quello fisico, per ridare fiato a giocatori apparsi anche un po’ spenti, quello tecnico per migliorare la qualità di una squadra che in alcuni settori ha denunciato qualche lacuna. E soprattutto bisogna ritrovare la via del gol al più presto.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE