2 minuti per la lettura
di PIERANTONIO LUTRELLI
Una sbandata improvvisa. Lo schianto nel guard-rail. Il ribaltamento nella scarpata. L’inferno di fuoco. E’ la drammatica sequenza dell’incidente stradale avvenuto nel quale ha perso la vita l’autotrasportatore policorese Ilario Gruosso, 31 anni, che stava percorrendo l’autostrada A14 in direzione nord a bordo di un autoarticolato che trasportava un carico di verdure congelate a cubetti. Ilario si era sposato soltanto un mese fa. Erano passate da poco le ore 5.30 quando all’altezza del cavalcavia di san Vito, il camion frigorifero ha sbattuto contro il guard rail, strisciando per oltre 100 metri prima di finire in un fosso che fiancheggia la carreggiata. Il mezzo è andato a fuoco e il conducente, dopo essere stato sbalzato fuori dall’abitacolo, è morto carbonizzato. Difficile da dire se sia stato colpito da un malore o se si è trattato di un colpo di sonno. Certo, se si fosse addormentato il primo urto contro il guard rail avrebbe dovuto svegliarlo. Una volta finito nel canale, il mezzo si è incendiato non lasciando scampo al conducente che è perito tra le fiamme. Per le forze dell’ordine non è stato facile scoprire immediatamente l’identità della vittima a causa delle fiamme che hanno completamente distrutto il mezzo, che è stato posto sotto sequestro, e reso irriconoscibile la vittima. Inoltre non sono stati rinvenuti documenti. La ditta proprietaria del mezzo ha detto che il mezzo era partito con solo una persona a bordo ma i vigili del fuoco hanno voluto controllare se ci fosse un secondo corpo nell’abitacolo. Il boato per l’esplosione è stato avvertito anche dalle case circostanti e il fumo provocato dalle fiamme ha rallentato per un po’ il traffico. Il camion, che è stato messo sotto sequestro, è andato completamente distrutto e i mezzi di soccorso hanno impiegato ore per recuperarne i rottami. Ilario probabilmente ha battuto con il capo ed è svenuto, rimanendo così intrappolato nella cabina. Quando sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per Gruosso non c’era già più nulla da fare. I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La dinamica dello schianto è al vaglio degli agenti della Polizia autostradale di Forlì. La notizia ha immediatamente fatto il giro di Policoro sin da ieri mattina e gettato nello sconforto numerosi concittadini ed amici del giovane strappato alla vita mentre era fuori casa per lavoro.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA