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La Guardia di finanza di Melito Porto Salvo ha scoperto numerosi software «taroccati», acquistati al di fuori dei canali legali ed impiegati per le attività professionali.
I controlli, in particolare, hanno interessato studi professionali che, notoriamente, utilizzano programmi dall’elevato costo unitario e pertanto maggiormente a rischio contraffazione.
L’attività delle Fiamme gialle, in due giorni, ha fatto registrare l’accertamento di sanzioni per oltre 160.000 euro, il sequestro di ben 8 hard disk contenenti complessivamente 37 programmi illecitamente installati e la denuncia a piede libero alla procura della Repubblica di Reggio Calabria dei due titolari degli studi per i reati di illecito utilizzo a scopo commerciale di programmi coperti dal diritto d’autore.
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