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di PASQUALINO RETTURA
Doppio lavoro ieri per la Vigor. Mattino e pomeriggio al “Carlei” i biancoverdi hanno sgobbato in vista della trasferta di domenica prossima a Polla contro il Sapri in quello che sarà il debutto in questo campionato di serie D che la Vigor tornerà a disputare dopo cinque stagioni di fila fra i professiosti. Rigoli e il suo vice Milazzo hanno tenuto sotto torchio il gruppo e alla fine, come spesso succede, lungo colloquio fra i due che appunto parlano spesso fra di loro. Tornando al lavoro della squadra, Rigoli ancora non ha deciso sull’undici da schierare a Polla, in particolare su chi affiancherà Madonia in attacco dal momento che Cosa non sarà disponibile per un turno di squalifica che deve scontare dalla scorsa stagione. Assenza piuttosto pesante considerato anche che Rigoli dovrà fare a meno anche di Zangaro e Mangiapane fermi almeno fino alla terza giornata di campionato per i noti problemi al ginocchio da parte di entrambi. Certamente essere privi di Cosa, Zangaro e Mangiapane alla prima di campionato non è cosa di poco conto ma Rigoli ha le sue valide alternative che questo pomeriggio saranno collaudate nel infrasettimanale. La soluzione più verosimile sembra quella di Catania e Chirico esterni alti con Lattanzio e Madonia tandem d’attacco. Ma questa in ogni caso non è l’unica scelta. Sugli esterni alti c’è l’imbarazzo della scelta visto che ci sono anche Biondo e Scalese. Intanto, è quasi fatta per l’ingaggio del centrocampista francese del ‘90 Mamadou Danfà.
CURVA
I lavori della curva nord sono ormai fermi da mesi. C’è un ritardo enorme sulla fine dei lavori. In più di un anno non si è riusciti a consegnare i lavori del settore dei sostenitori lametini. Grossi disagi anche per il Nicastro riguardo al “Provenzano”.
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