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Una lunga notte e anche stamattina sono ancora sul tetto del Palazzo degli Uffici della Provincia di Cosenza, alcuni dipendenti della Vallecrati Spa, che intendono ancora sostenere più agevolmente questo ulteriore atto di protesta e di rivendicazione.
«Stavolta non abbiamo voluto bloccare strade», dicono, «perchè non ce l’abbiamo con la gente: abbiamo solo bisogno di sopravvivere. Non ce l’abbiamo neanche con la Provincia, ma questa è un’istituzione in vista, e così abbiamo deciso di venire qui a protestare, da ieri sera. E non ce ne andremo fino a quando non ci diranno cosa sarà di noi».
«Basta con le chiacchiere», dice un altro operaio che ha appena finito di incatenare la porta, perchè nessuno dei poliziotti possa arrivare sul terrazzo, «siamo disperati. Ieri a Rende un’ordinanza voleva regolare solo la metà dei nostri colleghi che lavorano in quel comune. E gli altri? Stanno tentando di divicerci. Faremo anche lo sciopero della fame, se non ci daranno subito risposte. La riunione dei 44 sindaci del consorzio, prevista per giorno 7, la vogliamo subito, al massimo domani. Ci dicano chi vuole restare e rilanciare il consorzio e chi vuole andarsene. Intanto noi da qui non scendiamo».
Un altro dipendente ancora spiega che i soldi arrivano, ma non vanno agli operai. «Il commissario Sottile ha stanziato 450.000 euro, ma sono finiti ai lavori per la discarica di San Giovanni in Fiore. Noi non vediamo nulla, neanche i soldi che dovrebbero arrivare dai soci provati».
Intanto sotto di loro, trenta metri più giù, arrivano altri colleghi, altra Polizia, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco.
Questa dunque, la dura protesta degli operai Vallecrati che, da ieri sera, occupano la sede amministrativa della Provincia di Cosenza, ex Palazzo Carime, in via Popilia. Lamentando la mancata corresponsione delle ultime tre mensilità, essendo maturata anche quella di agosto senza che ci siano, a loro dire, possibilità di pagamento da parte del consorzio.
Chiedono un incontro urgente con le istituzioni e hanno voluto subito incontrare il Vice Presidente della Provincia di Cosenza, Mimmo Bevacqua, in assenza del Presidente Mario Oliverio, in viaggio di lavoro negli Stati Uniti.
Sulla Vallecrati pende una richiesta di fallimento, che sarà discussa in tribunale il prossimo 17 settembre. A rischio il lavoro di 350 dipendenti. Intanto la raccolta dei rifiuti è bloccata già da due giorni.
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