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«Attendiamo e seguiamo con attenzione e confermiamo la solidarietà a Boffo. Rispettosi della verità, aspettiamo la maturazione delle cose. Boffo non ha commesso nulla di rilevante, come ha detto anche il Procuratore di Terni». Così il vicepresidente della Conferenza episcopale italiana (Cei), monsignor Agostino Superbo, ha risposto poco fa, a Potenza, all’ANSA, che gli domandava una valutazione sulla vicenda che riguarda il direttore di Avvenire. «Il nome della Chiesa rimanga alto e so che anche il direttore di Avvenire, Dino Boffo, ci tiene a questo», ha aggiunto mons. Superbo. Monsignor Superbo ha infine invitato i giornalisti e gli organi di informazione in generale «al silenzio su questa vicenda».
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