X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

DELUSIONE infernale. Delusione atroce. Paolo Rodolfi, il tecnico del Melfi, avrebbe evitato volentieri microfoni e taccuini al termine del ko del “Puttilli”. Ma da gran signore si è presentato ugualmente in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti. “Non è facile dare una spiegazione a quello che è successo negli ultimi cinque minuti – ha ammesso il timoniere dei gialloverdi – anche perché la mia squadra sembrava in totale controllo del match e aveva i mezzi per condurre in porto il risultato pieno.
Ed invece mi ritrovo incredibilmente commentare una sconfitta che ha del clamoroso”.
La gara si era messa sui binari giusti per il Melfi, prima del crollo finale. “I ragazzi hanno rispettato alla perfezione le consegne – ha proseguito Rodolfi – sin dal fischio iniziale. Bene, molto bene, per intensità, determinazione, voglia di fare le cose nella maniera giusta. Siamo passati in vantaggio in occasione della nostra prima sortita offensiva, poi abbiamo tenuto il campo con personalità, impedendo al Barletta di fare la partita. Nella ripresa solo la traversa ci ha negato la gioia del raddoppio. Poi per ciò che concerne il finale di gara preferisco non entrare nei dettagli. Dico solo che ci vuole maggiore concentrazione in determinate situazioni in fase difensiva. Complimenti al Barletta per averci creduto sino al termine, stupidi noi ad aver servito su un piatto d’argento la vittoria ai nostri avversari”.
Il Melfi torna a casa a mani vuote dopo aver cullato a lungo il sogno di fare “bottino pieno”. La classifica dopo due giornate vede la formazione con un solo punto all’attivo. “Sembrerà strano – ha dichiarato con un pizzico di amarezza Rodolfi – ma potevamo avere tranquillamente sei punti e stare in vetta a punteggio pieno.
Sia con il Brindisi che con il Barletta non siamo riusciti a gestire il vantaggio. Probabilmente ci manca quella dose di esperienza per chiudere le partite e soprattutto impedire agli avversari di riprenderci nel punteggio.
Non è il caso comunque di fasciarci la testa. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi e ripartire con maggiore convinzione. Ho dell’ottimo materiale a disposizione.
Abbiamo i mezzi per fare bene e fare risultato ogni domenica, a patto però di riuscire a limitare ai minimi termini le ingenuità e gli errori difensivi. Cinque gol subiti in due gare, onestamente sono un po’ troppi”. Oggi, intanto, chiude ufficialmente il mercato. Novità in arrivo a Melfi? “Probabilmente la società completerà l’organico con un paio di elementi di esperienza – ha concluso Rodolfi – che sicuramente serviranno per potenziare la squadra sotto il profilo caratteriale. Io, ad ogni modo, sono già contento degli uomini che ho a disposizione.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE