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La procura della Repubblica di Lamezia Terme ha notifico alcuni avvisi di garanzia in ordine alla morte di Giuseppe Francolino, 26 anni,di Tropea (Vibo Valentia), morto giovedì scorso nell’ospedale di Lamezia dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico per una peritonite. Nel registro degli indagati sono stati iscritti alcuni medici del reparto di chirurgia e psichiatria dell’ospedale lametino. Tra gli indagati anche un medico di Vibo Valentia. Il sostituto procuratore Maria Alessandra Ruberto, titolare dell’inchiesta, inoltre, questo pomeriggio ha conferito l’incarico di effettuare l’esame autoptico ad un collegio di consulenti composto dai medici Mario Nicotera di Catanzaro e Arcangelo Fonti e Vannio Vercillo di Cosenza. Nella seduta di conferimento degli incarichi era presente per conto di alcuni dei chirurghi lametini l’avvocato Francesco Gambardella che ha nominato un pool di consulenti formato da Giulio Di Mizio, Pierantonio Ricci, Giusto Giusti e dell’anatomopatologo Santino Lio. Tra i consulenti c’è anche il medico Carmine Barberio, per conto di altri medici. Al conferimento dell’incarico era presente il padre del giovane morto, Domenico Francolino. Entro novanta giorni i consulenti dovranno consegnare i risultati.
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