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GENZANO DI LUCANIA – La stagione del pomodoro è appena iniziata, ma si è già consumato un primo dramma. Un uomo di 30 anni, di nazionalità romena, infatti, a seguito di un ribaltamento di un trattore ha riportato ferite gravi. Pare che poi sia stato abbandonato morente davanti al pronto soccorso di Poggio Orsini, in provincia di Foggia. E’ morto poco dopo. Un’ennesima tragedia che, per una incredibile casualità, viene a cadere proprio alla vigilia del primo anniversario della morte di Bance Momini, il giovanissimo lavoratore del Burkina Faso che, il 29 agosto del 2008, venne colpito da un fulmine mentre raccoglieva i pomodori in un campo a Gaudiano di Lavello. Cosa sia accaduto ieri a Genzano di Lucania è, per il momento, molto difficile da capire. A lavorarci sono i carabinieri della compagnia di Venosa, che stanno cercando di fare chiarezza su un episodio che, purtroppo non è raro: molto spesso, infatti, i cosiddetti padroncini abbandonano i lavoratori per strada o davanti agli ospedali – come in questo caso – per non avere poi problemi. La maggior parte degli operai stagionali, infatti, lavora e vive irregolarmente nel nostro Paese. Un episodio che rende ancora più tragico il dibattito attuale sulla questione immigrazione in Italia.

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