1 minuto per la lettura
E’ partito ieri a Catanzaro il casting per il film di Wim Wenders. Tanti gli aspiranti attori in fila per un provino al al Teatro Masciari. Bambini, soprattutto, per il ruolo di Peppino, il protagonista del film, un bambino di otto anni, magro, sveglio e cui piace giocare a calcio e chiaramente calabrese. Insieme a «Peppino» dovrà essere scelto anche un altro bambino, dai tratti mediorientali, per il ruolo del compagno di giochi del protagonista.
Si cerca anche una donna tra i 30 e i 40 anni, una bellezza locale che parli il dialetto, per la parte della madre di Peppino, e due uomini tra i 35 e i 45 anni per i ruoli del prefetto e del segretario comunale.
A dirigere i casting, Elio Gentile e Patrizia Talarico di Calabria Film Commission che sono in costante contatto con il regista Wenders e con l’autore del soggetto, Eugenio Melloni ai quali spetterà la scelta decisiva dei protagonisti.
«Il Volo», questo il titolo dell’opera di Wenders, è una fiaba sull’accoglienza sui fatti realmente accaduti a Badolato, Riace, Caulonia e Stignano, dopo lo sbarco dei profughi curdi nel 1997. La Regione Calabria, prima in Italia a dotarsi di una legge per promuovere l’inserimento dei rifugiati, è co- produttrice del film e devolverà il ricavato la finanziamento di progetti destinati all’accoglienza e all’integrazione.
«Grazie alla Regione abbiamo Wim Wenders in Calabria – ha dichiarato Patrizia Talarico, direttore artistico di Calabria Film Commission – sono tornati per i provini tanti attori calabresi emigrati al Nord e avranno finalmente la possibilità di girare un film nella loro terra».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA