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Antonella Ciervo
Probabilmente aveva deciso di aiutare il figlio a mettersi in affari. La 71enne arrestata ieri (ma trasferita ai domiciliari) per detenzione di armi e munizioni aveva deciso così di mettere a disposizione la sua abitazione nel centro storico di ferrandina per custodire, debitamente nascoste in una nicchia, dietro un armadio, le armi che con ogni probabilità sono state rubate nel croso di furti compiuti fra Ferrandina, Marconia, Metaponto e Bernalda dal marzo scorso. Il supermarket delle armi è sttao scoperto nel corso di una operazione condotta dal personale della stazione di ferrandina e dal Nucleo operativo della compagnia di Pisticci, dopo un’attività di controllo durata oltre due mesi e coordinata dalla Dia di Potenza e dal Procuratore capo del tribunale di Matera, Giuseppe Chieco. Sulla vicenda continuano le indagini atte a chiarire collegamenti con organizzazioni di altre regioni come è stato chiarito oggi nel corso della conferenza stampa indetta nella sede del comando provinciale alla prenza del colonnello Domenico Punzi, del capitano Pietro Mennone, comandante della Compagnia di Pisticci e del maresciallo Vincenzo Zaltii, comandante della stazione di Ferrandina.
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